Germania 2024: le nostre magnifiche 20

Qualche giorno fa abbiamo ripassato il regolamento e analizzato i 10 gruppi di qualificazione a Germania 2024; oggi, alla vigilia delle prime partite, prendiamo posizione più nettamente.

Vi proponiamo la nostra ipotetica classifica finale dei 10 gironi che manderanno 20 nazionali (le prime due di ogni gruppo) alla fase finale degli Europei.

Gruppo A: Spagna, Scozia, Norvegia, Georgia e Cipro

Secondo noi vince la Spagna del nuovo commissario tecnico Luis de la Fuente davanti alla Norvegia di Haaland.Terzo posto per la Georgia del napoletano Khvicha Kvaratskhelia.Quarta la Scozia, quinta la nazionale di Cipro.

Gruppo B: Paesi Bassi, Francia, Irlanda, Grecia e Gibilterra

Affidati, anzi riaffidati a Ronald "Rambo Koeman", i Paesi Bassi hanno le qualità per precedere i vicecampioni del mondo della Francia.Terza posizione per la Grecia davanti all'Irlanda.Quinto posto già prenotato dalla nazionale di Gibilterra.

Gruppo C: Italia, Inghilterra, Ucraina, Macedonia del Nord, Malta

L'undici di Gareth Southgate in Qatar ha fatto bene ma la banda Mancini è campione d'Europa: primo posto all'Italia, secondo all'Inghilterra.Terza piazza per l'Ucraina davanti alla Macedonia del Nord.Quinta posizione per Malta, che non ha speranze di qualificazione ma almeno ospiterà due corazzate come Italia e Inghilterra.  

Gruppo D: Croazia, Galles, Armenia, Turchia, Lettonia.

Terza in Qatar, la Croazia non dovrebbe faticare più di tanto per vincere il Gruppo D.Seconda piazza per la Turchia davanti a Galles e Armenia.Quinto e ultimo posto per la Lettonia, che ha centrato solo una volta (nel 2002) la qualificazione alla fase finale di un Europeo.

Gruppo E: Polonia, Repubblica Ceca, Albania, Isole Faroe, Moldavia

Reduce da un Mondiale deludente, la Polonia ha le carte in regola per riscattarsi vincendo il gruppo E.Alle spalle di Lewandowski e compagni mettiamo la Repubblica Ceca, che però dovrà esprimersi al massimo per avere la meglio sull'Albania.Quarto e quinto posto per Moldavia e Isole Faroe.

Gruppo F: Belgio, Austria, Svezia, Azerbaijan, Estonia

Siamo quasi certi che il Belgio di Domenico Tedesco chiuderà primo mentre abbiamo mille dubbi sulla piazza d'onore.Alla fine, scegliamo l'Austria di Ralf Rangnick, tecnico tedesco che in passato sarebbe potuto finire al Milan.Terza posizione per la Svezia, quarta per l'Estonia.Quinto e ultimo posto per l'Azerbaijan, al quale secondo noi converrebbe partecipare alla Coppa d'Asia.

Gruppo G: Ungheria, Serbia, Montenegro, Bulgaria, Lituania

Guidata dall'ex veronese Dragan Stojković, la Serbia ha tutto ciò che serve per chiudere in vetta al gruppo G.Seconda posizione per l'Ungheria perché i ragazzi di Marco Rossi appaiono superiori alle altre tre squadre.Terza posizione per il Montenegro, quarta piazza per una nazionale dal passato importante come la Bulgaria.Solo quinta la Lituania, che se si trattasse di basket contenderebbe il primato alla Serbia.

Gruppo H: Danimarca, Finlandia, Slovenia, Kazakistan, Irlanda del Nord, San Marino.

Reduce da un Mondiale super deludente, la Danimarca ha l'occasione di rilanciarsi conquistando il primo posto.Nella corsa alla piazza d'onore, che - ricordiamolo - vale un biglietto per la Germania, scegliamo di un soffio la Slovenia sull'Irlanda del Nord.Finlandia quarta, Kazakistan quinto e la nazionale di San Marino sesta.

Gruppo I: Svizzera, Israele, Romania, Kosovo, Bielorussia, Andorra

Più concreta che bella, la Svizzera non dovrebbe farsi sfuggire il primo posto.Per la piazza d'onore puntiamo sul ritorno in auge della Romania, che ha il potenziale per piegare Israele.Quarto il Kosovo davanti a Bielorussia e Andorra.

Gruppo J: Portogallo, Bosnia-Erzegovina, Islanda, Lussemburgo, Slovacchia, Liechtenstein

Il Portogallo dell'ex commissario tecnico del Belgio Roberto Martínez va in Germania in carrozza.Per il secondo, importantissimo, posto scegliamo la Slovacchia del napoletano Lobotka.Terza la Bosnia-Erzegovina, quarta l'Islanda, che è lontana dai livelli del periodo 2016-2018.Nella corsa per evitare l'ultima posizione, tra Lussemburgo e Liechtenstein scegliamo i Leoni rossi (il Lussemburgo).

Getty ImagesKvaratskhelia