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UEFA, Europei 2021: Aleksander Ceferin minaccia l'Europa
Iniziano i grandi preparativi per farsi trovare pronti in vista di Euro 2021. Il massimo esponente della UEFA ha affermato che non accetterà Stadi vuoti. Come si comporteranno i paesi dell'Unione?
SPORT TODAY
Le città che non saranno in grado di garantire la presenza di tifosi sugli spalti, potrebbero essere escluse dagli Europei. Questa minaccia, neanche troppo velata, arriva direttamente dal presidente della UEFA Aleksander Ceferin, nel corso di un'intervista rilasciata alla tv inglese Sky Sports.
Attualmente sonno 12 le città che, secondo il programma, dovrebbero ospitare le gare di EURO 2021, la rassegna iridata per le nazionali europee che si svolge ogni 4 anni, rimandata proprio al 2021 a causa della pandemia di Coronavirus. L'Italia verrà rappresenterà da Roma e dallo Stadio Olimpico.
Nello specifico, ecco le parole di Ceferin:
"Stiamo lavorando a diversi scenari, ma l'unica garanzia che possiamo dare è che l'opzione di giocare qualsiasi partita di Euro 2020 in uno stadio vuoto è fuori discussione. Ogni città dovrà garantire che ci saranno tifosi sugli spalti durante le loro partite. Lo scenario ideale è giocare il torneo nelle 12 sedi originali, ma se ciò non sarà possibile si andrà avanti in 10 o 11 Paesi. Dipenderà dalla possibilità di soddisfare le condizioni richieste".
Prendendo in considerazione, per esempio, l'Inghilterra, il premier inglese Boris Johnson ha già fatto sapere che la nazione pronta a ospitare anche più partite rispetto a quelle programmate. Il 20 aprile arriverà l'ufficialità dalla UEFA.
Anche altri paesi si stanno muovendo, in questo senso, molto più velocemente del nostro. Come riporta il Messaggero, le autorità olandesi hanno autorizzato fino a 5.000 persone a partecipare alla partita di qualificazione alla Coppa del Mondo della loro nazionale contro la Lettonia il 27 marzo ad Amsterdam, come parte di un test su come rendere sicuri i grandi eventi durante la pandemia di coronavirus. L'ente nazionale di calcio KNVB si avvarrà di alcuni sistemi, come la divisione dei tifosi in particolari "bolle" e l'utilizzo di un'app per smartphone.
Queste le parole del KNVB:
"Risultati favorevoli potrebbero accelerare il processo verso stadi ben più pieni nella fase finale della stagione 2020/21 e nei campionati europei".
Ricordiamo che anche Amsterdam fa parte delle 12 città in cui la manifestazione farà tappa.
Getty ImagesAleksander Ceferin
