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Milan-Roma, Pioli: "Non ci sentiamo distanti da Real Madrid e Manchester City"

10 APRILE
CALCIO/EUROPA LEAGUE

Il tecnico rossonero suona la carica alla vigilia dei quarti di andata di Europa League

SPORT TODAY

Grande convinzione, ma anche estremo rispetto per un avversario comunque di grande caratura. Stefano Pioli in conferenza stampa presenta la gara contro la Roma, valevole per l'andata dei quarti di finale di Europa League, non mancando di sottolineare la pericolosità dei giallorossi: "Penso che domani sera De Rossi schiererà la formazione migliore, è un obiettivo importante anche per loro. Ci conosce bene, come noi conosciamo loro.L'essere squadra conta sempre molto di più rispetto alle altre cose. Credo che De Rossi stia facendo un ottimo lavoro, ma non mi riferisco al gioco, ma al saper essere credibile per farsi dare dalla squadra la totale disponibilità. Quando c'era Mourinho non è stato facile superare la Roma che difendeva con tanti giocatori, non sarà facile neanche domani non sapendo che scelte farà De Rossi".

L'aria da gara da dentro fuori, secondo il tecnico rossonero, sarà una differenza significativa: "L'atmosfera è quella di una competizione europea perché si gioca su 180 minuti. Ok, la Champions è la Champions, ieri partite fantastiche in cui, nonostante il livello tecnico hanno fatto due errori sui primi gol subiti evidenti, ma hanno continuato a giocare poi: è questo l'importante in una squadra, avere la mentalità di andare oltre gli errori e di giocare come si sa. Domani non potremo neutralizzare la Roma in tutto e per tutto".

Pioli ha enorme fiducia nel suo Milan, tanto da non aver paura di porlo quasi a livello delle big europee: "Noi ci prendiamo sempre dei rischi quando giochiamo, poi è chiaro che la palla non ce l'avremo sempre noi... Se vuoi essere una squadra offensiva qualche spazio devi concederlo. Credo che domani per mentalità sulla carta domani sarà a livello visivo un bello spettacolo, anche per i possibili colpi dei giocatori singoli. Real-City? Noi siamo arrivati in semifinale l'anno scorso, vuol dire che eravamo lì. Non credo che siamo molto distanti. L'Europa League è sotto la Champions, ma ci sono grandi squadra. Nessuno si stupirebbe se noi, il Liverpool o il Bayer giocassero la Champions; il nostro girone è l'unico che ha due squadre ai quarti di finale, ci è mancato il piccolo scatto. Ma ora abbiamo un obiettivo importante. Noi possiamo giocare un calcio moderno, di ritmo, di intensità, di posizione, di giocate individuali"

Stefano Pioli, Milan

Getty ImagesPioli, allenatore del Milan

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