Inter, non c’è solo Romelu Lukaku

Qualora dovesse vincere contro lo Shakhtar Donetsk nella semifinale di Europa League di lunedì sera l’Inter eguaglierebbe il suo record di cinque successi consecutivi in Coppa UEFA/Europa League, raggiunto nel settembre 2000.

Per farlo i nerazzurri hanno bisogno dei gol di Romelu Lukaku, che quest’anno si è rivelato una sentenza nel Vecchio Continente: si augura di proseguire la sua striscia contro gli ucraini e non è detto che non ci riesca. Attenzione anche a Lautaro Martinez, argentino il cui futuro è in bilico ma che tiene molto a lasciare un ottimo ricordo e, perché no, ad Ashley Young, uno che partite di questo calibro ne ha giocate tantissime.

L'unico precedente tra Inter e Shakhtar Donetsk risale alla fase di qualificazioni alla Champions League 2005/06, con l'Inter che vinse con un punteggio complessivo di 3-1 nel doppio confronto. Sono passati tantissimi anni e ovviamente i protagonisti in campo saranno ben altri: Junior Moraes, per esempio, ha preso parte attiva a sette gol in sette presenze in Europa League con lo Shakhtar Donetsk (cinque reti, due assist), tutte partite disputate nella fase a eliminazione diretta della competizione. Occhio anche a Tayson, sempre pronto a sferrare colpi da ko.

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