Europa League: Napoli e Lazio inseguono tre punti vitali

Sedici partite in programma oggi per quanto riguarda il ricco programma di Europa League. In campo anche due italiane con obiettivi molto simili. 

Alle ore 18.45 il Napoli sarà di scena a Varsavia contro i padroni di casa del Legia. I polacchi sono primi nel girone C, ma hanno subito una sonora sconfitta proprio al Diego Armando Maradona quindici giorni fa. Nonostante quella vittoria però, i partenopei sono ancora secondi a due lunghezze di distacco in classifica. Ecco perchè vincere questa sera avrebbe un significato molto importante sotto molti punti di vista. Non è un periodo felice per il Legia Varsavia, che ha perso sei delle ultime otto partite ufficiali (inclusa una sconfitta per 3-0 nello scontro diretto precedente) e si trova in zona retrocessione nel proprio campionato nazionale dopo il turno giocato lo scorso fine settimana. Discorso completamente opposto per il Napoli che arriva da una sequenza di cinque partite ufficiali in cui ha mantenuto la porta inviolata (4 vittorie, 1 pareggio) e resta in cima alla classifica di Serie A. 

Spalletti questa sera però deve fare a meno di qualche elemento importante della propria squadra. Oltre al forfait di Osimhen e alla squalifica di Mario Rui, non sono partiti per la Polonia nemmeno Fabian Ruiz e Insigne. Per entrambi si parla di affaticamenti muscolari e per evitare infortuni gravi, Spalletti ha deciso di non rischiare i due calciatori per la trasferta di Europa League.

Al Velodrome di Marsiglia invece, calcio d'inizio alle ore 21.00 tra Olympique e Lazio. La gara di questa sera, sarà un crocevia decisivo per la qualificazione della Lazio al prossimo turno di Europa League, ma vista la classifica la gara è altrettanto delicata per i francesi che inseguono i ragazzi di Sarri in classifica nel girone E. 

Sampaoli lo ha detto in conferenza stampa che questa gara è decisiva per il passaggio del turno e per questo si affiderà all’undici titolare. Il tecnico argentino punterà oltre che sulla spinta degli oltre 50mila spettatori anche sulla voglia di riscatto degli ex italiani Pau Lopez, Under e Milik che insieme a Lorola e Gerson compongono l’asse portante della squadra.

Sarri quasi certamente sarà costretto a rinunciare ad Immobile almeno dall’inizio e pertanto al centro dell’attacco dovrebbe giostrare Muriqi. Altra valutazione da fare è quella riguardante Milinkovic che è alla settima gara consecutive e potrebbe essere lasciato in panchina almeno all’inizio. Strakosha tornerà tra i pali mentre in difesa tornerà Lazzari.

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