QUESTO SITO NON RAPPRESENTA UNA TESTATA GIORNALISTICA IN QUANTO VIENE AGGIORNATO SENZA ALCUNA PERIODICITA'

È scontro tra calcio e Governo. Vezzali: "Sistema già in perdita"

31 LUGLIO
CALCIO

La secca replica del sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega allo sport alla richiesta di aiuti e ristori da parte di Lega e Figc: "Tanti settori sono in difficoltà se non in ginocchio".

SPORT TODAY

Sembra ormai chiaro che l'attesa per l'inizio del campionato di Serie A 2021-'22 sarà scandita, oltre che dai colpi di mercato delle big, anche dal braccio di ferro tra Governo da una parte, Lega e Figc dall'altra circa la riapertura degli stadi.

La temperatura si sta infatti facendo sempre più calda, dopo che a Palazzo Chigi e dintorni non sembrano decisi ad accogliere l'appello delle istituzioni calcistiche, insoddisfatte di quel 50% di capienza accordato dal Governo, ma con distanziamenti e accesso limitato ai possessori di Green Pass.

"Così il calcio muore" hanno denunciato il numero uno della Figc Gabriele Gravina e quello della Lega Paolo Dal Pino, ma la risposta arrivata da Valentina Vezzali, sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega allo sport, non è certo rassicurante.

"Il sistema calcio era in perdita già prima della pandemia, che ha avuto l'effetto di amplificare il problema. In realtà è una questione strutturale, visto che i costi sono regolarmente più alti dei ricavi" la secca replica dell'ex schermitrice, appena tornata da Tokyo, riportata da 'Milano Finanza'. 

Poi, l'analisi dei numeri: "Con i tecnici ho analizzato i volumi al botteghino degli ultimi anni. Ne è emerso che nel campionato pre-pandemico, quello finito nel giugno 2019, ci sono stati 9.555.000 accessi agli stadi, con una media di 25mila spettatori a partita, mentre la capienza media degli impianti era di 30 mila spettatori. Sulla base di questi numeri forse parlare di 100% può non essere decisivo".

Vezzali ha poi rincarato la dose...: "Ristori e sgravi fiscali per club e Federcalcio? Con tanti settori in difficoltà o addirittura in ginocchio, parlare di aiuti di Stato al calcio rischia di essere poco comprensibile ai cittadini. La pandemia non è alle spalle. Concentriamoci, piuttosto, sulla promozione del green pass per accedere allo stadio e sull'incentivare i tifosi a vaccinarsi, sempre con l'obiettivo di ampliare quanto più possibile la capienza".

 

Valentina Vezzali

Getty ImagesValentina Vezzali

NOTIZIE CORRELATE