Siviglia, Sergio Ramos furioso con il VAR: "È stato scandaloso"

Il Siviglia è fuori dalle coppe. La squadra di Diego Alonso, infatti, ha chiuso il Gruppo B di Champions League all’ultimo posto, pertanto non verrà nemmeno retrocessa in Europa League. La sfida contro i francesi del Lens rappresentava infatti l’ultima spiaggia, ma il ko per 2-1 ha decretato l’eliminazione definitiva degli andalusi. Dopo i pareggi contro Lens (1-1) e PSV (2-2), i biancorossi hanno incassato quattro ko di fila chiudendo con soli due punti in classifica. Troppo poco per sperare di andare avanti in Europa. 

Siviglia, le parole di Sergio Ramos

Sergio Ramos, autore del momentaneo gol del pareggio, su rigore, contro il Lens, ha espresso tutta la propria amarezza per com’è andata: «È stata una serata dura. È sempre triste dover dire addio alla competizione. Abbiamo avuto una bellissima opportunità di vincere, ma sono i piccoli dettagli che segnano le partite. È stata una sfida molto bella nonostante la delusione per la sconfitta dovuta al risultato. Arrivare qui con 15 giocatori, otto delle giovanili, è qualcosa di cui essere orgogliosi. Abbiamo la coscienza pulita per aver lasciato tutto sul campo».

Sergio Ramos se la prende con il VAR

L’ex difensore del Real Madrid se la prendo poi con il VAR per il rigore concesso agli avversari con il risultato ancora fermo sullo 0-0: «È pazzesco. Sono sempre stato un sostenitore del VAR ed è lì per aiutare, per controllare, per rivedere un'azione e prendere una decisione. Dopo un primo tempo impressionante, con occasioni, e una seconda parte più aperta, dopo aver colpito una traversa... Solo lui ha visto il rigore. Noi non ci attacchiamo alle decisioni arbitrali ma è scandaloso. Non so se è rispetto o altro. Esci a testa bassa, triste per non aver potuto dare una dimostrazione di affetto ai tifosi che ci sostengono sempre e meritano tanto. Ci sono momenti in cui perdi e ti complimenti con l'avversario quando è più bravo, ma non è questo il caso. Possiamo guardarci negli occhi quando entriamo negli spogliatoi. Ora ci resta la Coppa de Re (il Siviglia affronterà nel terzo turno il Racing Ferrol il 7 gennaio ndr), la Liga e difendere lo scudo che portiamo sul petto».

Getty ImagesSergio Ramos, Siviglia