Lazio, riecco Ciro: Immobile torna decisivo in Champions

Per la prima volta da aprile 2022, Ciro Immobile va in gol per tre partite di fila e dopo aver segnato un inutile rigore nel ko al Gewiss Stadium contro l'Atalanta ed esser entrato nella storia a Cagliari con la rete numero 200 in Serie A, l'attaccante di Torre Annunziata ha griffato, sempre dal dischetto, il successo della Lazio sul Bayern Monaco nell'andata degli ottavi di finale di Champions League. I biancocelesti di Maurizio Sarri giocano una partita attenta e conquistano così una vittoria che oltre a profumare di gloria avvicina un'impresa ritenuta da molti una missione impossibile. I quarti di finale, ora, non sono così lontani e, forti del vantaggio accumulato nel primo round, i capitolini dovranno centrare l'obiettivo giocando alla pari anche il ritorno all'Allianz Arena. 

L'Olimpico fa da dodicesimo e chiama Immobile sul dischetto

La vittoria contro i bavaresi è destinata a restare nella storia. Un successo arrivato grazie a un'organizzazione di gioco impeccabile e al sostegno del pubblico, vero dodicesimo in campo che, insieme alla squadra, ha costruito un muro invalicabile. Poco dopo l'ora di gioco l'episodio che cambia tutto: percussione insistita di Immobile, intervento di Upamecano su Isaksen e calcio di rigore con tanto di rosso al difensore bavarese. Nello stesso istante in cui il francese Letexier indica il dischetto, i 60mila dell'Olimpico iniziano il coro "Ciro, Ciro, Ciro". Immobile, dunque, si incarica della battuta e con grande freddezza spiazza Neuer e fa esplodere di gioia l'Olimpico siglando il suo gol numero 206 in biancoceleste, il decimo in questa stagione e il 13° in Champions League (4 li ha realizzati contro il Borussia Dortmund). 

Immobile re di coppa: la Lazio sogna

È lui l'uomo di coppa, grazie alle reti nelle sfide in casa contro Feyenoord e Celtic (doppietta) aveva regalato sei punti alla Lazio, determinanti per il passaggio alla fase a eliminazione diretta. Ora griffa anche il prestigioso successo sui campioni di Germania: «Ero convinto che la squadra avrebbe dato tutto, volevamo regalare una bella serata alla gente e ce l’abbiamo fatta - le parole di Ciro al termine della gara -. Peccato non aver sfruttato anche le altre occasioni, anche in vista del ritorno, ma va bene così. Giocare queste partite ti dà grandi emozioni, condividerle con queste persone è ciò che sognavamo da piccoli. Il rigore? Non mi sentivo così sicuro di tirarlo. Volevo incrociarlo ma ho visto Neuer buttarsi prima e ho tirato piano perché non c’era nulla da rischiare. L’azione sul rigore è stata un’azione di irruenza più che di tecnica. Non è nelle mie caratteristiche. Il ritorno? Con loro in dieci potevamo sfruttare qualche occasione e giocare a Monaco in modo più semplice. Dovremmo comunque fare una partita come questa in Germania». Con il re di coppa, la Lazio e i suoi tifosi possono sognare l'impresa. 

Getty ImagesL\'esultanza di Ciro Immobile