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Insomma, l'Atletico Madrid di oggi, rispetto al recente passato, pensa più a offendere che a difendere. Ed è proprio tra le maglie della retroguardia ospite che la ThuLa (Marcus Thuram e Lautaro Martinez) dovrà cercare di incunearsi. A testimoniare il cambio di direzione del Cholo sono anche gli uomini scelti per comporre la linea a tre dietro: non ci sono più i vari Miranda e Godin (tra l'altro doppi ex della gara) ma in mezzo c'è un ex centrocampista. Si tratta del 35enne belga Axel Witsel che se garantisce grande pulizia nelle uscite da dietro paga un po' in velocità. Il Toro, a due gol dal diventare il miglior marcatore dei nerazzurri nella competizione (Cruz è a quota 13 mentre Adriano a 14), con la sua rapidità, anche di esecuzione, negli ultimi 20 metri e il Tikus in progressione potrebbero metterlo in difficoltà.
Ai fianchi dell'ex Borussia Dortmund agiranno José Gimenez e Mario Hermoso. L’uruguaiano è cresciuto all’ombra di Godin e si esalta nella battaglia. Ama giocare in modo duro e a lui toccherà il compito di disinnescare Lautaro Martinez (ancora una volta Uruguay contro Argentina), anche se per doti fisiche potrebbe anche andare a prendere Thuram. Diverse, invece, le caratteristiche di Hermoso, formatosi nel Real Madrid e diventato grande nell’Espanyol. Così come Witsel mostra il meglio di sè con la palla tra i piedi. Nella Champions in corso l'Atletico ha fatto registrare un baricentro medio molto basso a 47 metri e mezzo. In Liga si alza, ma non di molto, a quasi 49 metri. Se l'Inter vorrà fare male alla difesa spagnola, dunque, dovrà cercare di recuperare alto il pallone con un pressing già feroce alla ricerca di fermare il primo giro palla.
A quel punto, intercettata la sfera, i nerazzurri potranno innescare tutte le frecce al proprio arco: dalla coppia d'attacco agli inserimenti dei centrocampisti, Barella e Mkhitaryan su tutti, mentre potrebbe essere un fattore il tiro dalla distanza, caratteristica più nelle corde di Calhanoglu. La squadra di Simone Inzaghi dovrà poi cercare continui cambi di fronte alla ricerca del lato scoperto per arrivare in fondo e mettere palloni in mezzo. A tal proposito giocheranno un ruolo fondamentale i quinti, Dimarco e Darmian da un parte e l'ex Udinese Nahuel Molina e Samuel Lino dall'altro. Sarà questione di dettagli. Parola al campo.
Getty ImagesLautaro Martinez e Marcus Thuram, Inter