Champions League, Lazio-Bayern Monaco: Claudio Lotito ci crede

Dopo la notizia del deferimento arrivata oggi, il Presidente della Lazio Claudio Lotito ha parlato ai microfoni di "Sky Sport" in vista della partita tra Lazio e Bayern Monaco che inizierà tra poco.

Il presidente bianconcelete esalta la crescita della sua società, arrivata finalmente dopo molti anni tra le grandi d'Europa:

"E' un segnale importante per la società e per i tifosi. Quando sono arrivato nel 2004 trovai una società in coma irreversibile, ora trovo delle analogie con il Bayern Monaco, sana economicamente e al culmine dei risultati sportivi. Ora siamo temuti, stiamo facendo un tragitto che mi auguro poterà altre soddisfazioni".

Una domanda viene posta anche sul futuro di Simone Inzaghi, tecnico ormai da tantissimi anni sulla panchina della Lazio ma i cui rapporti col Presidente non sono sempre stati idilliaci:

"Mai stati rapporti di tensione, ma confronti dialettici sì. Come in una famiglia se ci sono considerazioni da fare è giusto che io le faccia, come se fosse un figlio. Questo vale anche per me, non penso di avere le idee in mano ma credo che tutti devono dare il proprio contributo, in forma non autoritaria ma autorevole".

L'aspetto più bello della partita di stasera sarà sicuramente la sfida tra Ciro Immobile e il centravanti più forte del mondo, Robert Lewsndowski:

"Ho sempre creduto in lui (in Immobile, ndr), si è creato un rapporto particolare tra di noi, fuori da quello tra presidente e giocatore. E' uno dei motivi per cui organizzerà una grande manifestazione in una istituzione importante. Mi auguro che questa sera sia una partita all'insegna dei valori dello sport e mi auguro che Immobile meriti sul campo il raggiungimento della Scarpa d'Oro".

Visto il clima Champions, c'è tempo anche per una domanda riguardante la Superlega e la Nuova Champions League. Queste per ora sono proposte che mirano ad aumenntare l'interesse globale intorno a questa competizione (o a creare una nuova super competizione nel caso della Superlega). Nonostante sia assodato che queste riforme e modifiche siano guidate dal mero denaro e da nient'altro, Lotito risponde:

"Ritengo che le modifiche dovranno tenere conto della situazione attuale. Mi auguro che si riesca a trovare una soluzione che accontenti tutti [...] Non voglio svilire i campionati nazionali, l'incremento della competizione non deve andare a penalizzare la Serie A, anche se la crescita del sistema è sempre un vantaggio per tutti".

Getty ImagesClaudio Lotito