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Champions League, il Bayern convince ma il Real non molla: pari in Baviera

30 APRILE
CALCIO/CHAMPIONS LEAGUE

Finisce in parità la prima semifinale di andata di questa Champions League, il verdetto definitivo arriverà la prossima settimana al Bernabéu

SPORT TODAY

Si avvicina la finale di Wembley, cresce lo spettacolo. Difficile eguagliare quanto visto nei quarti, ma la missione a Bayern Monaco e Real Madrid riesce bene. Non tanto per il numero di reti, comunque alto, quanto per la qualità della gara vista all’Allianz Arena. I padroni di casa hanno la prima occasione dopo appena quaranta secondi, i primi venticinque minuti sono un monologo contro un Real incredibilmente in crisi. Basta un attimo però ai Blancos per accendere la luce: Kim buca l’intervento, i compagni non lo coprono e la palla in verticale di Kroos per Vinicius diventa l’assist al bacio per il vantaggio.

Nel secondo tempo però il Bayern Monaco non cambia copione: inizia benissimo e in appena quattro minuti la ribalta. Prima la rete improvvisa di Sane: gioco di gambe in area, tiro forte sul primo palo e Lunin battuto. Poi il rigore provocato da un ingenuo fallo di Vazquez in area: dal dischetto Kane non sbaglia e porta avanti i suoi. Ancor più ingenuo è però, a meno di dieci minuti dalla fine, il fallo di Kim nella propria area di rigore. Dal dischetto Vinicius non sbaglia e segna il 2-2 finale: il Real Madrid avrà il vantaggio di giocarsi la qualificazione in casa ma tutto è ancora aperto.

Harry Kane, Bayern Monaco

Getty ImagesHarry Kane

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