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Champions League, all'Arsenal servono i rigori: Porto ko e quarti raggiunti

12 MARZO
CALCIO/CHAMPIONS LEAGUE

I Gunners vanno in vantaggio nel primo tempo ma poi non riescono a segnare il gol qualificazione. Ci pensa un super Raya ai rigori a garantire il passaggio del turno

SPORT TODAY

È Arsenal contro Porto a Londra, in palio l’accesso ai quarti di finale di Champions. Si parte dall’1-0 in favore dei portoghesi dell’andata e i primi minuti del match certificano subito un sostanziale equilibrio tra le due squadre. Vanno più volte vicini al vantaggio gli ospiti, poi è White con un tiro cross che sfiora il gol, decisivo il salvataggio di Pepe. È il segnale che risveglia l’Arsenal, che al 41’ passa in vantaggio. Decisiva la gioca di Odegaard che dal limite serve Trossard, freddo a battere di piatto Diogo Costa. Nel secondo tempo sono ancora i padroni di casa a condurre il match, trovando anche il raddoppio al 67’ con Odegaard. L’arbitro, però, aveva già fermato tutto per un fallo di Havertz su Pepe. Non cambia il copione, con gli ultimi dieci minuti del secondo tempo segnati dall’assalto dei Gunners. Al novantesimo è però ancora tutto in equilibrio e si va ai supplementari. 

Stesso copione, stesso risultato. Continua ad attaccare l’Arsenal anche nei supplementari, senza però trovare il gol soprattutto con Gabriel Jesus. Sbaglia poi anche uno stanchissimo Galeno per il Porto: si va ai rigori. Iniziano i padroni di casa con Odegaard, che non sbaglia. Perfetti anche Pepè e Havertz, mentre Wendell trova la parata fortunata di Raya che porta avanti i Gunners. Non sbaglia Saka, lo imitano Grujic e Rice. L’eroe della serata è però Raya che si ripete su Galeno e fa volare l’Arsenal ai quarti di finale di Champions

Arsenal, Porto

Getty ImagesArsenal, Porto

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