Sudamerica, partita tra Perù e Bolivia sospesa per "ostilità verbali"

La partita amichevole che le squadre under 23 di Perù e Bolivia stavano giocando venerdì a Lima è stata sospesa sul punteggio di 1-1 "a causa della permanente ostilità verbale e del mancato rispetto delle regole" da parte dello staff tecnico e dei giocatori della squadra ospite. A dichiararlo la Federcalcio peruviana (FPF) in un comunicato. L'organismo ha ricordato che l'arbitro della partita, Bruno Pérez, ha terminato la partita dopo 55 minuti "a seguito del rifiuto dei membri dello staff tecnico della Bolivia di lasciare il campo dopo essere stati espulsi per ripetuti insulti".

"A causa della permanente ostilità verbale e del mancato rispetto delle regole disciplinari durante la partita da parte dello staff tecnico e dei giocatori della squadra ospite, l'arbitro Bruno Perez ha deciso di porre fine alla partita", si legge nella nota ufficiale. I media locali hanno mostrato le immagini di una rissa scoppiata tra i giocatori di entrambe le squadre durante il secondo tempo della partita che si stava giocando nella Villa Deportiva Nacional.

Quando sono scoppiati gli incidenti, i membri di entrambi gli staff tecnici e altre persone sono entrati in campo, anche se, nella maggior parte dei casi, lo hanno fa, si legge nella nota ufficiale. I media locali hanno mostrato le immagini di una rissa scoppiata tra i giocatori di entrambe le squadre durante il secondo tempo della partita che si stava giocando nella Villa Deportiva Nacional.

Quando sono scoppiati gli incidenti, i membri di entrambi gli staff tecnici e altre persone sono entrati in campo, anche se, nella maggior parte dei casi, lo hanno fatto per cercare di calmare i giocatori, che si sono scambiati insulti, spintoni e qualche colpo. Questo è stato il secondo incontro tra le squadre U-23 di Perù e Bolivia a Lima, dopo che la prima amichevole si è conclusa con un 4-0 a favore della Bicolor martedì scorso.

Getty ImagesAlcuni tifosi del Perù sugli spalti