Real Madrid, Valverde e quel no all’Arsenal: il retroscena

Federico Valverde di recente ha rinnovato il suo contratto con il Real Madrid, fissando una clausola rescissoria da 1 miliardo di euro. Oggi l'uruguaiano è uno dei talenti più preziosi del club Blancos che lo ha scoperto e lanciato nel calcio internazionale. Ma non fu la prima dirigenza ad accorgersi del suo talento. Già all'età di 16 anni, quando ancora si trovava in Uruguay, il classe 1998 venne chiamato a Londra da Arsène Wenger con lo scopo sostenere un provino con l'Arsenal. Un'esperienza per lui fruttuosa, ma senza lieto fine. I Gunners, infatti, si decisero ad acquistarlo, ma a dargli il ben servito fu proprio il ragazzo. Qualche anno più tardi Valverde ha raccontato le pressioni che arrivavano dalla società proprietaria del suo cartellino, pronta a tutto per cederlo e arricchirsi di conseguenza, prima di spiegare poi il reale motivo dietro al rifiuto: «Mi hanno mandato in Inghilterra per dei test e in quei giorni non mi sono sentito a mio agio. Se si pensa solo alle cose materiali, sembra fantastico. Ma noi non siamo robot. La realtà era che la mia famiglia non poteva venire con me, avrei vivere da solo, senza parlare la lingua».

Getty ImagesFederico Valverde durante una partita del Real Madrid