Mancini, clamoroso retroscena sull'esonero: "Mezza squadra esultò"

L'addio di Roberto Mancini al Manchester City non si è consumato nel migliore dei modi. Dopo quattro anni sulla panchina dei Citizens, in cui ha riportato il club sul tetto d'Inghilterra a 44 anni dall'ultima volta, il tecnico di Jesi ha lasciato l'Inghilterra godendo di poca riconoscenza, soprattutto da parte del suo spogliatoio. A confermarlo sono le parole di Micah Richards, terzino a quei tempi del club, che nel podcast The Rest is Football ha raccontato un triste retroscena riguardante l'esonero dell'allenatore:

«Ricordo che eravamo al Landmark Hotel. Eravamo tutti seduti intorno al tavolo e lui venne da noi e ci disse: ‘Per me è finita'. È stato strano. Metà del tavolo era scosso, ma l'altra metà stava quasi esultando. Una situazione assolutamente ridicola. Lui ha appena perso il lavoro e tutti sorridono e scherzano? La cosa peggiore è stata che anche quelli che erano titolari esultavano. Era una follia».

Getty ImagesLe riflessioni di Roberto Mancini durante una partita dell\'Arabia Saudita