Manata all'avversario e applauso all'arbitro: espulsione per Pepe

Pepe, ex difensore del Real Madrid, si è guadagnato i titoli dei quotidiani portoghesi per quanto fatto durante il match di campionato vinto 2-0 dallo Sporting Lisbona contro il Porto. Non si tratta di una giocata incredibile o un gol. Lui, che è sia il calciatore che il marcatore più anziano della UEFA Champions League (40 anni, 9 mesi e 17 giorni), nonché il più grande a livello anagrafico in gol durante la fase ad eliminazione diretta dei Mondiali, è famoso anche per il suo carattere piuttosto rissoso che l’ha portato nella Liga 2008-09 a beccarsi una maxi squalifica di 10 giornate a seguito dei calci dati a Javier Casquero, del pugno rifilato a Juan Ángel Albín e degli insulti alla terna arbitrale durante una sfida contro il Getafe. 

Pepe, rosso diretto contro lo Sporting Lisbona: il motivo

Il classe ’83 ci è ricascato: ammonito già dopo 15 minuti, il difensore portoghese al 51’ si è beccato l’espulsione per la manata rifilata in pieno volto a Matheus Reis. Il direttore di gara, Nuno Almeida, non ha potuto fare altro che estrarre il rosso diretto ricevendo gli applausi del calciatore mentre lasciava il terreno di gioco. Un comportamento antisportivo che gli costerà la squalifica. 

Il precedente sempre contro lo Sporting Lisbona

Non è però la prima volta che Pepe perde la testa contro lo Sporting Lisbona: al termine della partita dell'11 febbraio 2022, il giocatore era infatti rimasto coinvolto in una maxi-rissa. Al triplice fischio si era acceso un parapiglia che ha visto protagonisti anche dirigenti e fotografi, con il portoghese che aveva aggredito con dei calci un dirigente avversario.

Getty ImagesPepe, difensore del Porto