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Francia, Deschamps: "Abbiamo tutto per far bene, Torino mia seconda casa"

30 SETTEMBRE
CALCIO/CALCIO INTERNAZIONALE

Deschamps ha diramato oggi la lista dei convocati per le Final Four di Nations League. Il tecnico francese parla del suo ritorno a Torino e del nuovo Mondiale.

SPORT TODAY

Il tecnico della Francia Didier Deschamps ha parlato a seguito della diramazione della lista dei convocati per la Final Four di Nations League, in programma ad ottobre e che vedranno impegnate, oltre al Gallett, anche Italia, Belgio e Spagna. 

Escluso Giroud, Didier spiega subito la scelta oltre a parlare della convocazione dei fratelli Hernandez:

"Faccio scelte sportive, la vita del gruppo è un'altra cosa. Su Giroud posso dire lo stesso: le mie sono scelte sportive legate al rendimento degli altri giocatori e alle soddisfazioni che danno [...] Due fratelli in Nazionale non li ho mai sperimentati - osserva Deschamps -. Hanno un legame familiare, ma questo non cambierà nulla".

Un a parola sul suo ritorno a Torino, una città dove ha vissuto per parecchi anni nel corso della sua militanza tra le fila della Juventus:

"Vedrò tante persone che ho conosciuto e sono ancora alla Juve. Quel club è la mia seconda casa: ho vinto tanti titoli e allenato. Guardando indietro, però, penso che quest'ultima non sia stata la decisione migliore, ma fa parte dell'esperienza. Lasciare la Juve per la seconda volta può aver sollevato delle domande; è sembrato quasi che me ne fossi andato schioccando le dita. Tornando indietro avrei agito diversamente".

Poi anche una chiosa sulle ultime prestazioni non esaltanti dei transalpini:

"Ci prepariamo a giocare per un trofeo. Dobbiamo giocare contro una delle migliori squadre del mondo come il Belgio, se non la migliore, ma abbiamo tutto per far bene. Puntiamo a vincere".

Infine, Deschamps parla della proposta del Mondiale ogni due anni, prospettiva che non sembra esaltarlo troppo:

"A essere onesti, mi sembra si banalizzi troppo la Coppa del mondo. Poi, se gli interessi saranno reciproci e decideranno di farla, la faranno. E, allora, non mi preoccuperò più".

Didier Deschamps

Getty ImagesDidier Deschamps

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