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«Da quel giorno non ci parliamo più»
Come padre e figlio, questo il rapporto tra i due prima del Qatar. Il contrario di oggi: Santos e Ronaldo, infatti, non si parlano più. Le cause? L’ottavo di finale contro la Svizzera, con CR7 fuori dall’undici titolare e il Portogallo che stravince 6-1, con tanto di tripletta di Goncalo Ramos. Altro giro, altra panchina. Ai quarti, col Marocco, Ronaldo parte giù: sconfitta ai rigori e fine dei giochi. Da quel momento in poi, il loro legame d’affetto si è bruscamente interrotto.
«Non parliamo più, non so bene il motivo, ma non ci siamo più sentiti da quando sono tornato a casa dal Qatar – ha dichiarato in un’intervista a la ‘Bola’ Fernando Santos -. È forse un po' forte da dire, ma eravamo come padre e figlio, o fratello minore e fratello maggiore. Avevamo un rapporto molto stretto e forte, sia professionale che personale. Non si è trattato di come l’ho gestito in una o un paio di partite, semplicemente Cristiano in Qatar non aveva ritmo».
Un solo gol per Ronaldo nell’ultimo Mondiale, su rigore, nel successo contro il Ghana per 3-2, e tanta panchina: un torneo non certo indimenticabile per il cinque volte Pallone d’Oro. Ma Santos non ha ne dubbi, ne rimpianti: «si, rifarei le stesse scelte che ho fatto in Qatar».
Getty ImagesCristiano Ronaldo, Luis Castro, Al-Nassr