_atrk_opts = { atrk_acct:'ryZiw1Fx9f207i', domain:'sport-today.it',dynamic: true};(function() { var as = document.createElement('script'); as.type = 'text/javascript'; as.async = true; as.src = 'https://certify-js.alexametrics.com/atrk.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0];s.parentNode.insertBefore(as, s); })();
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Riguardo al Real Madrid, che raggiungerà quando compirà 18 anni il prossimo luglio, ha sottolineato invece che è sempre stato un sogno per lui, in quanto era la sua squadra preferita quando immaginava di diventare un calciatore giocando alla Playstation. Endrick ha raccontato del grande sostegno ricevuto dal suo connazionale Vinicus Junior, il giocatore più importante e rappresentativo della squadra di Carlo Ancelotti nella scorsa stagione: “Mi ha accolto molto bene, mi ha parlato molto della città, del club e della squadra... E sono sicuro che mi aiuterà ancora di più, soprattutto in campo".
Chiosa finale invece sul momento complesso che la nazionale brasiliana sta attraversando nelle qualificazioni sudamericane per la Coppa del Mondo 2026: sono infatti soltanto 7 i punti conquistati in 6 partite giocate, ma l'attaccante si è detto fiducioso e convinto che l'inversione di rotta sia vicina. Secondo lui, la Copa America, che inizierà il 20 giugno negli Stati Uniti, dovrebbe segnare il punto di svolta dei Verdeoro: “È un momento di transizione che verrà superato, ovviamente. Nei nostri ultimi due titoli mondiali, nelle qualificazioni ci sono stati anche inciampi e dubbi, ma li abbiamo superati e siamo usciti vincitori. Ora ci siamo ripresi, lo abbiamo dimostrato nelle amichevoli in Europa".
Getty ImagesEndrick, Brasile