Chelsea, l'operazione Lavia è drammatica: 62 milioni per 32 minuti

I flop nel calcio ci sono sempre stati e ci saranno sempre. Giocatori pagati a peso d'oro ma che con il loro rendimento non rispecchiano neanche lontanamente la spesa. A dire il vero attualmente c'è una squadra in particolar modo che sembra avere una particolare attrattiva per le delusioni. Il Chelsea. Spesi miliardi di euro in sede di calciomercato, la formazione di Pochettino fatica a dire la sua in Premier League, sempre troppo lontana dai vertici della classifica. Nonostante i tanti acquisti di livello, questi non hanno mai trovato tra loro l'alchimia necessaria per rendere al meglio. In campo sono spaesati e in difficoltà ma, per lo meno, ci sono e ci provano. Tra tutti questi, invece, c'è anche chi: pagato l'incredibile cifra di 62 milioni di euro, il terreno di gioco l'ha visto solo in un'occasione e, tra l'altro, per soli 32 minuti. Stiamo parlando di Romeo Lavia, talento arrivato in estate dal Manchester City, che tra ritardo di condizioni e troppi infortuni muscolari quest'anno non è mai stato a disposizione del tecnico argentino. Un flop sfortunato, se vogliamo, ma pur sempre un flop. Basti pensare che facendo due rapidi calcoli il suo cartellino è costato la modica cifra di 1,9 milioni di euro al minuto. Un po' troppo, almeno fino a oggi. Da Londra sperano che dopo questa prima stagione così dura, dalla prossima possa almeno giocare di più... così da giustificare l'ennesima folle spesa.

Getty ImagesLavia in campo con il Chelsea