Champions League: Juventus e Atalanta in trasferta per il primato

Atalanta e Juventus sono rispettivamente prime nei loro Gironi. Obiettivo per entrambe stasera è quello di mantenere la vetta della classifica e magari conquistare punti pesanti per guardare con ottimismo alla qualificazione agli ottavi.

L'Atalanta si ritrova in cima al Gruppo F come unica squadra ancora imbattuta. Sebbene sia nota per la sua mentalità offensiva, l'Atalanta ha dimostrato di poter ottenere risultati con una vittoria serrata per 1-0 contro gli Young Boys nell'ultima giornata di UCL. ‘La Dea’ si è preparata ottimamente per questo scontro cruciale, ed infatti si reca a Manchester dopo aver trionfato in modo travolgente per 4-1 contro l'Empoli nell'ultima giornata di Serie A.
La squadra di Gian Piero Gasperini ha dimostrato di non aver paura di andare in trasferta, avendo vinto cinque delle ultime sette trasferte di UCL, segnando 17 gol. Insieme al fatto di avere vinto metà (tre) delle ultime sei partite contro avversarie inglesi, la squadra sfavorita dai pronostici sogna di riuscire ad ottenere uno sconvolgimento nel suo primo scontro di sempre col Manchester United. L'uomo più pericoloso tra gli avversari inutile dirlo si chiama Cristiano Ronaldo che ha segnato (in carriera) 18 gol in 23 partite contro avversarie italiane in UCL. Lo UNited deve capitalizzare al massimo la gara casalinga altrimenti per Solskjaer la situazione si complicherebbe a dismisura.

Due partite e due vittorie invece per la Juventus che sbarca a San Pietroburgo forte del primato in classifica grazie ai suoi 6 punti. L'aver mantenuto la porta inviolata in entrambe le prime due partite all'inizio di questa stagione di UCL significa che la Juventus ha la possibilità di vincere tre partite di fila all'inizio di una fase a gironi per la prima volta dal 2018/19, quando era sempre Allegri a guidare la squadra bianconera. Nonostante l'assenza di peso di Dybala e Morata, i bianconeri si affidano allo splendido stato di forma del duo Chiesa-Kean. Ultima spiaggia per lo Zenit? Probabile. L'avversario non è da sottovalutare, ma dopo i successi arrivati proprio contro gli svedesi e gli inglesi campioni d’Europa, gli uomini di Max Allegri possono affrontare il match con la consapevolezza di una ritrovata solidità, come hanno dimostrato le ultime partite di Serie A. Vincere significherebbe avere quasi in tasca il pass per gli ottavi e poter gestire infortuni, recuperi, forze e uomini in maniera programmata tra inverno e la prossima primavera.

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