QUESTO SITO NON RAPPRESENTA UNA TESTATA GIORNALISTICA IN QUANTO VIENE AGGIORNATO SENZA ALCUNA PERIODICITA'

Carlton Morris, indagini in corso per presunte offese razziste

27 DICEMBRE
CALCIO/CALCIO INTERNAZIONALE

La polizia inglese ha aperto un'indagine su quanto accaduto a fine gara a Kenilworth Road.

SPORT TODAY

Continua a risalire la classifica il Luton, vittorioso nel Boxing Day in rimonta sullo Sheffield, 3-2. Un successo arrivato grazie alle giocate di Carlton Morris, l’attaccante inglese degli ‘Hatters’ subentrato dalla panchina e decisivo nel portare ai due autogol che hanno consentito agli ‘arancioni’ di ribaltare lo United.

Ma la gioia per aver portato i suoi alla vittoria, rischia di essere macchiata dalle presunte offese razziste ricevute dallo spicchio di tifosi delle ‘Blades’ presenti il giorno di Santo Stefano a Kenilworth Road.

Offese razziste: la polizia indaga

Nelle ore successive la partita, infatti, la polizia del South Yorkshire ha aperto un’indagine riguardo a presunti commenti razzisti rivolti nei confronti dell’attaccante del Luton che, al termine del match, ha segnalato il tutto all’arbitro Sam Allison (che è diventato il primo arbitro di colore ad arbitrare una partita di Premier League in 15 anni) e al quarto ufficiale a bordo campo.

«Ho sentito provenire qualcosa dalla folla presente nel settore ospiti e ho capito che era meglio segnalarlo subito e lasciare che se ne occupasse la polizia», ha dichiarato nel post-gara Morris. Un commento seguito a quello del suo manager, Rob Edwards. «C'è stato un presunto commento razzista, e se ne sta occupando la polizia. Hanno parlato con Carlton e hanno ottenuto la sua opinione al riguardo. Non altri commenti in merito – ha aggiunto Edwards -. Ora sta meglio, anche se all’inizio era piuttosto arrabbiato».

In risposta, lo Sheffield United ha ribadito il suo «approccio di tolleranza zero al razzismo» dando massima collaborazione alla per proseguire nelle indagini e individuare il colpevole. «Non c'è posto per questo comportamento nel calcio, o nella società nel suo c

Ma la gioia per aver portato i suoi alla vittoria, rischia di essere macchiata dalle presunte offese razziste ricevute dallo spicchio di tifosi delle ‘Blades’ presenti il giorno di Santo Stefano a Kenilworth Road.

Offese razziste: la polizia indaga

Nelle ore successive la partita, infatti, la polizia del South Yorkshire ha aperto un’indagine riguardo a presunti commenti razzisti rivolti nei confronti dell’attaccante del Luton che, al termine del match, ha segnalato il tutto all’arbitro Sam Allison (che è diventato il primo arbitro di colore ad arbitrare una partita di Premier League in 15 anni) e al quarto ufficiale a bordo campo.

«Ho sentito provenire qualcosa dalla folla presente nel settore ospiti e ho capito che era meglio segnalarlo subito e lasciare che se ne occupasse la polizia», ha dichiarato nel post-gara Morris. Un commento seguito a quello del suo manager, Rob Edwards. «C'è stato un presunto commento razzista, e se ne sta occupando la polizia. Hanno parlato con Carlton e hanno ottenuto la sua opinione al riguardo. Non altri commenti in merito – ha aggiunto Edwards -. Ora sta meglio, anche se all’inizio era piuttosto arrabbiato».

In risposta, lo Sheffield United ha ribadito il suo «approccio di tolleranza zero al razzismo» dando massima collaborazione alla per proseguire nelle indagini e individuare il colpevole. «Non c'è posto per questo comportamento nel calcio, o nella società nel suo complesso», hanno affermato attraverso un comunicato congiunto i dirigenti dello United.

Luton Town

Getty ImagesPresunte offese razziste al termine di Luton-Sheffield

NOTIZIE CORRELATE