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Babbel: “L’Italia la squadra più forte già nel 1996, ora non mi sorprende fatichi così…”

9 LUGLIO
CALCIO/CALCIO INTERNAZIONALE

L'ex campione d’Europa con la Germania ha parlato del momento no degli Azzurri

SPORT TODAY

Ha parlato al 'Romanista' Markus Babbel, campione d'Europa con la Germania nel '96 a Wembley, la stessa Germania che nella fase a gironi eliminò gli Azzurri, compiendo un primo passo verso la finale.

Per lui, quella italiana fu la Nazionale più forte mai affrontata, distante anni luce da quella attuale, proprio come dichiarato dall'ex Bayern Monaco.

"Gli Azzurri del '96? Per fortuna uscirono..."

«All’epoca l’Italia era la squadra più forte del torneo, per fortuna uscì – ha raccontato Babbel alla testata romana–. Quella partita, finita 0-0, la guardai dalla tribuna perché ero squalificato. E non ho mai visto una squadra così forte. L’Italia avrebbe dovuto vincere 5 o 6-0, ma il nostro portiere fece delle parate assurde: non capisco ancora come quella partita sia potuta finire 0-0».

«Tutte le nazioni vivono fasi come quella che sta vivendo ora l’Italia - ha proseguito -, non so quanto bene si lavori nel settore giovanile, ma sono fasi. In Germania invece mancano i veri numeri 9 - afferma, collegandosi anche alla non semplice situazione che sta vivendo il calcio tedesco -. Negli ultimi 15 anni i ragazzi sono cresciuti col mito del possesso palla e dei passaggi, poi però ora ci si è accorti che mancano i finalizzatori». Poi ancora Italia, una delusione non inaspettata per Babbel.

«Per me non è stata una sorpresa: l’Italia aveva una squadra buona, ma non forte. Rispetto a tre anni fa hanno smesso Chiellini e Bonucci, mancavano Immobile, Insigne e Berardi, parliamo di giocatori importanti. La nuova generazione ha bisogno di tempo per fare bene, manca esperienza, anche perché in Qatar l’Italia non c’era e quindi si è persa un’occasione di crescita. Per me era chiaro che l’Italia non sarebbe andata oltre i quarti, e infatti non ci è nemmeno arrivata. La Svizzera poi è molto forte: il risultato non mi ha sorpreso, mi ha spiazzato solo il modo in cui l’Italia si è arresa».

Zaccagni, Italia, euro2024

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