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Aston Villa, i calciatori contro lo sponsor: "Così è impossibile giocare"

8 OTTOBRE
CALCIO

Scoppia il caso in Inghilterra. I nuovi kit hanno problemi evidenti che complicano le prestazioni in campo: cosa sta accadendo

SPORT TODAY

Aston Villa in subbuglio e la colpa è tutta dello sponsor tecnico. Sembra incredibile, in un’epoca in cui tutto viene studiato nei minimi dettagli e con le migliori tecnologie, ma il club di Birmingham è alle prese con seri problemi collegati al kit da gara indossato dai calciatori. A produrre le maglie del club è Castore, un’azienda britannica nata solo nel 2015, ma che ha subito preso piede arrivando a produrre in pochi anni le maglie anche di Newcastle, Wolverhampton, Rangers, Siviglia, Bayer Leverkusen e nazionale irlandese, tra gli altri. Lo sponsor tecnico britannico, però, rischia ora di vivere momenti difficili e veder fuggire i propri clienti.

Cosa sta accadendo

Il tutto è nato dalla protesta di diversi giocatori dell’Aston Villa, club in cui milita anche l’italiano Nicolò Zaniolo. Secondo quanto riferito alla dirigenza del club, infatti, una particolare caratteristica dei kit prodotti da Castore andrebbe a peggiorare le prestazioni in campo. Basta un rapido sguardo a occhio nudo per notare del resto come il kit bordeaux dell’Aston Villa diventi visibilmente più scuro durante la gara. Un problema, assicurano i giocatori, che si può riscontrare anche con la terza divisa e con quella da trasferta: il kit da gioco non riesce a far traspirare il sudore ma anzi lo trattiene, appesantendo incredibilmente la maglia e andando ad aderire al corpo dei calciatori. Un problema non soltanto estetico per i componenti della rosa di Emery, che hanno spiegato alla dirigenza come questo dettaglio vada a influire in negativo sulla prestazione in campo.

La risposta di Castore e la scelta dei club

Un problema non da poco, sia per i giocatori che per l’azienda inglese, che rischia ora di veder fuggire tutti i club. Lo ha già fatto il Newcastle, che dalla prossima stagione grazie a una clausola abbandonerà Castore a favore di Adidas. E potrebbero presto seguire l’esempio anche le altre squadre, a partire proprio dall’Aston Villa, legata alla casa inglese da un contratto pluriennale. Proprio l’azienda incriminata ha assicurato di “affrontare la questione il più rapidamente possibile per soddisfare gli standard attesi”. Una soluzione a lungo termine, quindi, che potrebbe essere però vanificata dalla rescissione del contratto anticipata a cui Aston Villa e Castore starebbero comunque lavorando.

In direzione ostinata e contraria

In tutto ciò, però, c’è anche chi sceglie di andare controcorrente. Come l’Everton, pronto a vestire Castore a partire dalla prossima stagione. Una scelta particolare, che lascia sgomenti a maggior ragione visti i nuovi proprietari del club di Liverpool, la 777 Partners. Proprietario anche del Genoa e in possesso di quote del Siviglia, il gruppo conosce bene Castore e ha scelto, proprio con il club ligure, di abbandonare lo sponsor tecnico a causa di problemi di fornitura e consegna. Nonostante ciò, a partire dalla prossima stagione dovrebbe essere proprio l’azienda inglese a vestire il club di Liverpool, anche se finora non è arrivata nessuna conferma ufficiale dell’accordo. Vero o no, Castore sarà inevitabilmente chiamata a risolvere la situazione per non spingere altri club a seguire la strada del Newcastle.

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(C)Getty ImagesAston-Villa-202101080900

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