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Una settimana fa le toscane si sono imposte 1-3 contro le rumene, ottenendo un importante vantaggio per la sfida finale: basterà infatti conquistare due set per alzare al cielo la coppa e coronare il bis europeo dopo il successo dello scorso anno in CEV Challenge Cup.
Un cammino iniziato con il Galatasaray, e proseguito con Mladost Zagreb, Palmberg Schwein, SC Potsdam e THY İstanbul, in un percorso fatto di 32 set vinti e 978 punti segnati. Nel mezzo, anche il secondo posto raggiunto in campionato, per una stagione che potrebbe rivelarsi storica per la squadra guidata da coach Barbolini. Che però ci tiene a mantenere i piedi per terra, cercando di affrontare la partita contro le ragazze di coach Ljubičić con lo stesso spirito visto nella gara d’andata: “Siamo alla fine del cammino, un cammino lungo iniziato quattro mesi fa e che ora ci porta all’ultimo step da fare, sicuramente il più difficile. Abbiamo fatto un buon lavoro in Romania e partiamo quindi con un buon vantaggio, che però non ci deve far pensare di aver concluso. Con questa formula l’ultima partita è sempre quella decisiva ed ogni situazione può essere ribaltata. Dobbiamo essere bravi a migliorare in quelle cose che possiamo fare meglio, anche perchè la seconda partita ti permette di avere una migliore preparazione. Mi aspetto un partita ancora più bella e combattuta rispetto a quella dell’andata”.
Getty ImagesScandicci Elena Pietrini