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Luna Rossa, giallo sulla prossima America's Cup: l'annuncio di Patrizio Bertelli

18 MARZO
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La prossima edizione potrebbe tenersi già l'anno prossimo, ma potrebbe essere solo un duello tra i defender e il team Ineos.

SPORT TODAY

Il patron di Luna Rossa Patrizio Bertelli ha confermato in un'intervista a La Repubblica che il team italiano parteciperà per la sesta volta all'America's Cup: "Luna Rossa e Prada parteciperanno alla prossima edizione della America’s Cup, anche se bisogna vedere come e dove verrà organizzata e con quali barche", ha specificato l'amministratore delegato di Prada.

La prossima edizione della competizione sportiva più antica al mondo è infatti avvolta da un alone di mistero: secondo le indiscrezioni riportate da alcuni media britannici, la kermesse potrebbe disputarsi già l'anno prossimo all'Isola di Wight, ma sarebbe solo un duello, un testa a testa tra i detentori di Team New Zealand e Ineos Uk, battuto proprio da Luna Rossa nella Prada Cup di quest'anno. In questo caso, il team Prada dovrebbe attendere così il 2023 o il 2024 per tornare a gareggiare.

"Non ne so niente. Intorno alla Coppa America da sempre girano tante voci e tutto è avvolto in un alone di mistero - ha ammesso Bertelli -. Ancora Pirelli in futuro? Non è ancora deciso, Tronchetti Provera si è detto interessato ma dovrà verificare con il suo gruppo di lavoro se ci sono gli spazi per un nuovo impegno".

Il bilancio dell'avventura ad Auckland: "Sicuramente positivo, ringrazio tutto il team per la prova tecnica e d’orgoglio, la prossima volta sono sicuro che saremo ancora più agguerriti. Non dico che si poteva vincere la Coppa, ma con un pizzico di fortuna in più saremmo potuti arrivare più vicini, i 3 punti potevano essere 5, anche se tutto ciò fa parte dell’imprevedibilità dello sport della vela. Certamente abbiamo dimostrato di essere più aggressivi nelle partenze, dove secondo me ha pagato molto la scelta di avere un doppio timoniere. I neozelandesi erano più veloci quando erano liberi di navigare sviluppando quella che si chiama modalità bassa, cioè poggiando leggermente di più per sviluppare una maggiore potenza. Quando invece erano vicini a Luna Rossa la velocità era molto simile e la barca italiana ha potuto imporre la modalità alta che rende di più nei lati di bolina. Finché siamo riusciti a tenerli dietro la velocità non era così diversa“.

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