Coppa America: Luna Rossa vince il braccio di ferro, Prada Cup da sabato

A meno di clamorosi dietrofront, sabato, le acque di Auckland torneranno ad ospitare Luna Rossa e Ineos per il proseguimento della Prada Cup.

Una regata che ha rischiato di diventare una questione di carte bollate tra avvocati, perchè Luna Rossa, in vantaggio 4-0 con Ineos nella serie di regate della finale di Prada Cup, avrebbe voluto riprendere a regatare immediatamente.

Le prove 5 e 6 con cui l'AC 75 vuole blindare il raggiungimento della finale contro New Zealand erano in programma venerdì pomeriggio, contro un avversario psicologicamente prostrato e oggettivamente inferiore agli azzurri, fin qui, in ogni condizione di vento.

Chi voleva posticipare le regate? Gli organizzatori dell’evento, invece, avrebbero voluto aspettare che il governo della premier Jacinda Ardern decidesse di scendere al livello 1 dell’allarme Covid in modo da preservare il business, i tifosi, il turismo neozelandese, gli sponsor e i partner commerciali garantendo loro regate aperte al pubblico al cento per cento, la solita flotta di barche in mare assiepate ai confini del campo, il Villaggio dell’America’s Cup pieno di gente anziché vuoto a causa del distanziamento sociale.

Ecco quindi da dove nasceva la proposta del grande capo dell'America's Cup: Tina Symmans voleva rimandare la finale della Prada Cup a tempi migliori. Quando? Venerdì 26 febbraio, sperabilmente senza casi Covid in città. E la finale di Coppa America? Nessun problema: sarebbe slittata di una settimana con il via sabato 13 marzo e conclusione entro il 21 marzo. Proposta che ovviamente Luna Rossa non ha diferito per niente. Gli inglesi di Ineos, in caso le regate fossero state rimandate, avrebbero avuto più tempo per rimettere insieme le idee e cercare di tornare in acqua competitivi. Tutto l'entourage degli inglesi era naturalmente d’accordo sul posticipo, soprattutto in previsione di un weekend di vento leggero che li vedrà — sulla carta — penalizzati rispetto all'equipaggio italiano. 

Non sono per niente piaciuti al team italiano i motivi con cui la signora Symmans e Ace hanno tirato in lungo la situazione. "Non si vedono ragioni per cui i team siano autorizzati ad allenarsi durante questo livello di allerta ma le regate non potrebbero aver luogo, seppur a porte chiuse secondo lo stesso protocollo — si legge in un furibondo comunicato del challenger of records italiano —. Luna Rossa Prada Pirelli è pronta a regatare contro Ineos Uk venerdì 19 febbraio, conformemente al programma della Finale della Prada Cup che dovrà concludersi entro e non oltre il 24 febbraio. A maggior ragione ora che il governo ha preso la decisione di abbassare il livello di allerta Covid da 3 a 2, consentendo lo svolgimento delle regate nel rispetto della sicurezza di tutti".

Getty ImagesLuna Rossa