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America's Cup, spunta un'altra candidata per ospitare la regata

6 SETTEMBRE
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Tra 11 giorni, il sodalizio guidato dal CEO Grant Dalton annuncerà luogo e data della prossima edizione dell'America's Cup.

SPORT TODAY

La città iberica di Valencia da oggi è ufficialmente nella short-list dei candidati per ospitare la prossima edizione dell'America's Cup, la competizione sportiva più antica e prestigiosa del mondo vinta questo inverno da New Zealand dopo aver letteralmente dominato lo scontro con Luna Rossa.

L’annuncio arriva direttamente dal Real Club Nautico, e a questa candidatura hanno lavorato, si legge anche su AO Sport, Niccolò Porzio di Camporotondo (fondatore di H2O Riders Science & Management), Alejandro Fliquete e Carlos de Beltràn (rispettivamente presidente e manager del Real Club Nautico di Valencia) e Antonio Alquezar (di Reston Advisory Partners).

Anche il Governo sosterrà la candidatura di Valencia, città che ha già ospitato la regata che metta in palio la Vecchia Brocca. Era il 2007, e Alinghi scelse proprio Valencia in quanto la Svizzera, ovviamente, non ha sbocchi sul mare.

Nel comunicato si parla anche della grande rivale, ovvero l’irlandese Cork: “La candidatura è ben posizionata rispetto a Cork, con l’asso nella manica a loro favore sotto l’aspetto infrastrutturale“.

Campione in carica, New Zealand scioglerà le riserve sul quando e dove si disputerà la prossima America's Cup il 17 settembre. Il ballottaggio finale sembra essere dunque tra Cork e Valencia, ma è viva anche la pista che porta a Jeddah (Arabia Saudita). Difficilissimo invece che resti ad Auckland. 

La soluzione europea sarebbe graditissima anche a Luna Rossa e ai britannici di Ineos, che avrebbero grandi ritorni in termini mediatici, pubblicitari ed economici.

 

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