_atrk_opts = { atrk_acct:'ryZiw1Fx9f207i', domain:'sport-today.it',dynamic: true};(function() { var as = document.createElement('script'); as.type = 'text/javascript'; as.async = true; as.src = 'https://certify-js.alexametrics.com/atrk.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0];s.parentNode.insertBefore(as, s); })();
(function(w,d,s,l,i){w[l]=w[l]||[];w[l].push({'gtm.start': new Date().getTime(),event:'gtm.js'});var f=d.getElementsByTagName(s)[0], j=d.createElement(s),dl=l!='dataLayer'?'&l='+l:'';j.async=true;j.src= 'https://www.googletagmanager.com/gtm.js?id='+i+dl;f.parentNode.insertBefore(j,f); })(window,document,'script','dataLayer','GTM-T4S39TC'); grecaptcha.ready(function() { grecaptcha.execute('6LeaCm0lAAAAAJk-8YrUcXgyA81YOGqyzEgCTWkN', {action: 'pageview'}).then(function(token) { var score = token.score; var dataLayer = window.dataLayer || []; dataLayer.push({ 'reCaptchaScore': score }); }); });La grande delusione delle Olimpiadi invernali di Pechino è stata sicuramente Mikaela Shiffrin. La statunitense, attaccata sui social, è stata consolata dalla connazionale Simone Biles, anch'essa vittima di insulti dopo la crisi a Tokyo 2020. La campionessa di ginnastica artistica, tramite Instagram, ha madato un messaggio alla sciatrice: “Le persone sono infelici. Lo so molto bene. Mi dispiace che tu abbia passato tutto questo! Sei ancora una delle più grandi atlete al mondo e queste Olimpiadi non hanno cambiato nulla di tutto ciò. Divertiti. Ti amo!!!!”.
Parole che la Shiffrin ha apprezzato molto: “Ottenere un qualsiasi livello di riconoscimento da Simone è pazzesco perché per me lei è così al di là, è un’atleta pazzesca. E il fatto che abbia detto: ‘Sei ancora una delle più grandi atlete al mondo e queste Olimpiadi non hanno cambiato nulla di tutto ciò.’ Significa davvero tanto per me”.
Mikaela Shiffrin non è ovviamente soddisfatta delle Olimpiadi ma la fiducia non le manca di certo: “Ho vinto nella mia carriera, vincerò di nuovo e, ironia della sorte, vincerò anche grazie a ciò che ho imparato da queste due settimane. Vero, ho fatto davvero poche porte, ma sono state tra le migliori di sempre per me dal punto di vista dell’intensità e della mentalità con cui ho affrontato le gare. Siamo qui perché siamo competitivi e lavoriamo giorno dopo giorno per un obiettivo. Vogliamo vincere e fa male quando non ci riesci, soprattutto quando ti senti come se avessi effettivamente fatto del tuo meglio e non fosse abbastanza. Si può fallire, ma questo non ti rende un fallito”.
Getty ImagesShiffrin