Tokyo 2021, l'allarme di Bach: "Non sappiamo come si svolgeranno i Giochi"

Mancano poco più di quattro mesi alla Cerimonia Inaugurale dei Giochi Olimpici di Tokyo, prevista per l'23 luglio.

Sull'edizione più tormentata del dopoguerra, rinviata di un anno a causa della pandemia di Coronavirus, gravano tuttora pesanti punti interrogativi, legati non tanto all'efficienza dell'organizzazione giapponese, bensì al dilagare dei contagi che non lasciano tranquilli sulla possibilità che le due settimane di gare possano svolgersi regolarmente.

I dubbi maggiori sono ovviamente legati alla presenza del pubblico, oltre che alla gestione del Villaggio Olimpico, dove sarebbero a contatto migliaia di atleti.

Il presidente del Cio Thomas Bach non ha negato le preoccupazioni.

"Tokyo resta la città più preparata per ospitare i Giochi - ha detto Bach nel discorso con cui ha aperto la 137esima sessione del Comitato olimpico internazionale - Non ci sono ragioni per dubitare che la cerimonia di apertura si svolgera' regolarmente il 23 luglio. La domanda non e' se le Olimpiadi si disputeranno, ma come si disputeranno". 

"I nostri sforzi si concentrano su come contrastare il Covid-19 - ha concluso - Dobbiamo essere guidati dalla scienza e dai fatti: è una dura battaglia, ma la stiamo combattendo con la convinzione di vincerla. La nostra priorità era, è e sarà sempre la salute e la sicurezza di tutti coloro che parteciperanno ai Giochi Olimpici".

Getty ImagesThomas Bach, tedesco, è presidente del Comitato Olimpico Internazionale dal 2013