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Gli avversari di Malagò infatti, la due volte campionessa olimpica Antonella Bellutti, prima donna candidata alla presidenza in 107 anni di storia del Coni, e Renato Di Rocco, presidente della Federciclismo fino allo scorso febbraio, sembrano piuttosto deboli dal punto di vista dei consensi.
Tuttavia questo, in base alle normative sui mandati, questo, ovviamente se verrà rieletto, sarà l’ultimo per Malagò, che nel 2025 ovrà lasciare la poltrona alla pari, tra gli altri, di Barelli nel nuoto, Binaghi nel tennis, Chimenti nel golf e Petrucci nel basket.
Sarà anche, ovviamente, un’elezione in tempo di pandemia: la crisi economica è sotto gli occhi di tutti e tra i settori più colpiti c’è proprio lo sport. Serviranno ben altri ristori rispetto ai due miliardi di cui si parla: come ha detto l’attuale segretario del Coni Carlo Mornati, se non si oltrepassasse quella cifra vorrebbe dire che il governo metterà lo sport in Serie C.
Getty ImagesGiovanni Malagò