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Tokyo 2020, leggenda Eduardo Alvarez: argento nel baseball, era già stato bronzo a Sochi

7 AGOSTO
TOKYO 2020

Grandissima impresa dell'americano Eduardo Alvarez, capace di vincere due medaglie in due edizioni differenti delle Olimpiadi, una estiva e una invernale.

SPORT TODAY

Il giocatore di baseball americano Eduardo Alvarez entra nella leggenda dei Giochi Olimpici. Nonostante i suoi Stati Uniti abbiano perso in finale il torneo di baseball olimpico contro il Giappone (e dunque abbiamo conquistato l'argento), Eddy The Jet diventa uno dei pochissimi atleti nella storia ad aver vinto una medaglia sia nei Giochi estivi che in quelli invernali: era già stato, infatti, argento olimpico a Sochi nel 2014 nello Short Track (battuti dalla Russia). Anche all’epoca furono i padroni di casa a negare l’oro ad Alvarez, ma Eduardo ha però qualcosa per cui essere fiero.

Può sembrare strano che un atleta sia in grado di vincere addirittura una medaglia olimpica in sport tanto diversi da loro, ma in realtà Alvarez non è il primo a raggiungere un tale traguardo. Per esempio, nel lontanissimo 1920 lo statunitense Eddie Eagan trionfò ad Anversa nel pugilato mediomassimi, e poi l’oro nel 1932 nel quartetto di bob a Lake Placid. Oppure il norvegese Jacob Tullin Thams, che si aggiudicò l’oro nella prima gara di salto a Chamonix 1924 e l’argento nella vela a Berlino 1936.

Prima di Eduardo Alvarez (baseball, short track), l’ultima doppietta estiva/invernale risaliva all'americana Lauryn Williams, argento nei 100 metri piani ad Atene 2004 ed oro nella 4×100 a Londra 2012, ed argento nel bob a due a Sochi 2014.

Eduardo Alvarez

Getty ImagesEduardo Alvarez

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