QUESTO SITO NON RAPPRESENTA UNA TESTATA GIORNALISTICA IN QUANTO VIENE AGGIORNATO SENZA ALCUNA PERIODICITA'

Taekwondo, Vito dell'Aquila: "Amo essere un riferimento per i bambini"

16 OTTOBRE
TOKYO 2020

Il pugliese, prima medaglia d'oro della spedizione azzurra a Tokyo 2020, si è raccontato in un'intervista a Gazzetta dello Sport

SPORT TODAY

Vito dell'Aquila, oro nel taekwondo a Tokyo 2020 si racconta a Gazzetta dello Sport. A diversi mesi da quella medaglia, ammette, la sua vita non è poi così tanto cambiata è solo un po' più riconosciuto, come dai piccoli tifosi.

"La parte che mi piace di più è quando dei bambini mi chiedono la foto o l'autografo, essere un punto di riferimento per i più giovani mi riempie il cuore di orgoglio. Certo, il boom iniziale ha portato una miriade di eventi e impegni tra i quali mi sono districato a fatica, con qualche cristi nervosa per la stanchezza, ma poi ci ho preso la mano".

Dopo Tokyo ha anche ricevuto i complimenti dei Boombadash di cui ammette essere super fan e del comico pugliese Manrake. Tornando con la mene a Tokyo, oltre la sua medaglia spiega di essersi emozionato per l'argento dell'amica Giorgia Bordignon e per lo storico oro del doppio pesi leggeri, Cesarini - Rodini.

Prossimo impegno il 13 novembre per l'Open di Francia: "Sarà molto importante ripartire bene e dare subito un feedback positivo. Le Olimpiadi sono fra tre anni, non c'è tempo per riposarsi. Mi devo allenare al massimo, fare più gare possibile e conquistare la qualifica perchè ora ho già un altro obiettivo: a Parigi 2024 voglio il bis".

Vito Dell\

Getty ImagesVito Dell\'Aquila

NOTIZIE CORRELATE