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Beach Volley: da dove nasce questa disciplina Olimpica

13 LUGLIO
TOKYO 2020/SPORT DI SQUADRA/VOLLEY

Risale al 1930, in California, la prima partita tra due coppie di giocatori.

SPORT TODAY

Risale al 1930, nella spiaggia di Santa Monica, in California, la prima partita tra due coppie di giocatori e ben presto il beach volley sbarca in Europa.

Dagli anni ’50 questo sport inizia a spopolare tra i giovani americani, viene così organizzata una prima competizione a livello nazionale su cinque spiagge della California e ben presto iniziano ad arrivare i primi sponsor, i tornei hanno premi di tutto rispetto e la gente sugli spalti si moltiplica.

Nel 1987 a Ipanema Beach, in Brasile, si assiste al primo torneo internazionale omologato dalla FIVB.

Due anni dopo nascono le World Series: un circuito a livello internazionale che si disputa tra Brasile, Giappone e Italia.

Il movimento cresce così tanto che nel 1992 il beach volley sbarca alle Olimpiadi di Barcellona come sport dimostrativo.

Quattro anni dopo ad Atlanta si assegna la prima medaglia d’oro. In campo maschile vince la coppia di casa Kiraly-Steffes, mentre tra le donne sono le brasiliane Silvia e Pires ad aggiudicarsi il torneo.

Ai Giochi di Tokyo 2020 ci saranno 24 squadre maschili e 24 squadre femminili che si sfideranno.

Ogni competizione inizierà con sei gironi da quattro squadre, le prime due squadre classificate di ogni girone e le migliori due squadre che si classificano terze nei rispettivi gironi avanzeranno automaticamente agli ottavi di finale.

Le quattro rimanenti squadre terze classificate in ogni girone giocheranno un turno di due partite; le due squadre vincitrici si qualificheranno anche per la fase finale, per un totale di 16 squadre.

Beach Volley

Getty ImagesFIVB Antalya Open - Immagini della prima giornata di gare

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