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Il capodelegazione dell'Italia Team alle Olimpiadi estive, Carlo Mornati, ha lanciato l'allarme per le Olimpiadi invernali di Pechino 2022, in programma tra soli sei mesi: "Se i protocolli e le regole di ingaggio restano questi, alle Olimpiadi invernali di Pechino '22 non va nessuno".
I protocolli anti pandemia rigidi del Paese del Dragone sembrano una barriera insormontabile: "Le Cina è chiusa per tutti, non solo per noi. A queste condizioni organizzare Pechino '22 è molto complicato. Non ci sono i voli, bisogna fare la quarantena per andare e al ritorno. Di qui a febbraio spero che la regole cambino, ma se restano così gli atleti non vogliono andare".
La strepitosa prestazione degli Azzurri a Tokyo: "Le medaglie hanno tutte la stessa carica emotiva, ma se vinci i 100 metri....nessuno lo aveva mai fatto prima, ci sarà un motivo.. Io sono sempre stato realistico, e ho pensato quindi all’obiettivo di migliorarsi, quindi 30 medaglie. Poi c’erano anche alcune proiezioni che ci portavano a 46, ma in genere c’è sempre uno scarto del 25 per cento".
"Questo è un punto di arrivo, ma anche di partenza. Otto anni fa abbiamo voluto ripensare il rapporto Coni-federazioni, abbiamo centralizzato, considerando l’istituto di Scienza dello sport, e la parte sportiva di quello di Medicina dei veri e propri asset. Per la prima volta a Tokyo abbiamo messo a frutto questo modello, che funziona".
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