WTA Finals, Barty rinuncia: “Devo dare la priorità al mio corpo”

Dopo Naomi Osaka ed Emma Raducanu (vincitrici rispettivamente di Australian Open e US Open), anche la numero uno del mondo Ashleigh Barty non sarà presente alle WTA Finals.

L’australiana, reduce da due settimane di quarantena al rientro in Australia dagli US Open, ha preferito rinunciare al torneo che quest’anno si terrà in Messico a Guadalajara, una manifestazione che, senza di lei e le altre quotate rivali, non avrà certamente lo stesso appeal.

“È stata una decisione difficile, ma devo dare la priorità al mio corpo, al mio recupero dalla stagione e concentrarmi sull'avere una preparazione più intensa per l'estate australiana” ha dichiarato Barty al sito di Tennis Australia.

“Con le continue sfide del viaggio di ritorno nel Queensland e i requisiti di quarantena, non sono disposta a compromettere la mia preparazione per gennaio. Auguro al team Wta e ai giocatori tutto il meglio per le finali Wta e per il resto dell'anno” ha proseguito la vincitrice di Wimbledon rima di rivelare i suoi prossimi piani.

“Il mio obiettivo ora è fare tutto il possibile per vincere l'Australian Open. Non vedo l'ora di giocare di nuovo in casa”.

Il suo forfait dunque, unito a quelle delle altre avversarie già citate, rimette in gioco per il Messico Badosa e Jabeur le quali però, negli ultimi tornei, potrebbero essere insidiate da una sempre competitiva Anett Kontaveit. Già quasi sicure della qualificazione invece Pliskova, Sakkari, Swiatek, Muguruza, Sabalenka e Krejcikova.

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