Wimbledon 2024, Musetti senza rimpianti: “Questo torneo ha tirato fuori il meglio di me”

C’è tanto orgoglio nelle parole di Lorenzo Musetti dopo il k.o. con Novak Djokovic: “Queste due settimane, anzi questo mese, mi hanno portato delle gioie immense, dei sogni che avevo nel cassetto da piccolo. Senza dubbio, questo torneo ha tirato fuori il meglio di me ed è quello che devo portarmi per il resto della stagione; devo mantenere questa continuità per meritarmi una posizione in classifica migliore e la mia speranza è di arrivare nella top ten e, magari, anche a giocarmi le ATP Finals di Torino”.

Una riflessione, poi, sulla semifinale con il campionissimo serbo: “Non sono abbacchiato perché ho veramente poco da recriminare; preparando il match, il mio coach aveva ammesso che Nole era più forte di me su questa superficie perché a Wimbledon aveva perso una sola partita negli ultimi otto anni e lui è pure salito di rendimento rispetto ai turni precedenti con i colpi d’inizio gioco che sono fondamentali sull’erba”.

E, in ultimo, un pensiero per le Olimpiadi dove giocherà anche in doppio con Jannik Sinner: “Non abbiamo molto tempo per prepararle perché il calendario è fitto, però credo che ci sarà subito una intesa tennistica tra noi due. Secondo me, due ragazzi talentuosi trovano rapidamente l’alchimia e giocare a Parigi dove ho probabilmente espresso il mio tennis migliore negli ultimi anni è un qualcosa che mi fa ben sperare”.

Getty ImagesLorenzo Musetti