Grazie anche al derby tra Berrettini e Sonego arrivato al terzo atto, c’è ancora tanta Italia presente a Wimbledon in questo giovedì tennistico: come di consueto, di seguito trovate la presentazione delle sfide degli azzurri.
Wimbledon
Singolare maschile
2° turno
Lorenzo Musetti (14) – Jaume Munar (ore 12:00)
Pur sotto per 3 a 0 negli scontri diretti, il coach del carrarese Simone Tartarini si augurava di trovare lo spagnolo anziché il “bombardiere” John Isner, scelta che ben comprendiamo in quanto l’iberico presenta molte meno insidie sull’erba rispetto allo statunitense. Per quanto appena scritto, saremmo molto sorpresi se Lorenzo non dovesse qualificarsi per il terzo turno.
1° turno
Matteo Berrettini – Lorenzo Sonego sospesa sul 6-7 6-3 7-6 1-1 (ore 13:30)
Il secondo atto del derby tutto italiano ha premiato il capitolino che si è aggiudicato entrambi i set disputati ieri ed è quindi diventato favorito per il passaggio del turno. Siamo, però, certi che il torinese venderà cara la pelle, augurandosi un calo fisico del romano non più abituato a competere a questi livelli dopo aver giocato una sola partita ufficiale negli ultimi mesi.
Matteo Arnaldi – Roberto Carballes Baena sospesa sul 7-6 3-6 4-6 2-3 (ore 13:30)
Situazione molto complicata per il sanremese che è calato progressivamente alla distanza contro lo spagnolo e deve cambiare marcia alla ripartenza per scongiurare un inatteso k.o.: in effetti, sull’erba l’iberico sembrava un avversario alla sua portata con i bookmakers schierati in favore del ligure pre-match, ma la realtà vede Matteo sull’orlo del precipizio.
Marco Cecchinato – Nicolas Jarry (25) sospesa sul 6-4 1-4 (ore 14:00)
Sta opponendo più resistenza del previsto il siciliano, bravo ad aggiudicarsi la prima frazione di gioco anche se il cileno pare avergli preso le misure nel 2° set in cui è avanti di due break; Marco ci ha finora sorpreso in positivo, tuttavia temiamo che sarà il sudamericano a prevalere alla fine.
Singolare femminile
2° turno
Elisabetta Cocciaretto – Rebeka Masarova (ore 16:00)
Bell’esordio per la marchigiana che, da sfavorita, ha eliminato l’ostica colombiana Maria Camila Osorio Serrano per 6-3 6-4 grazie ad una prestazione superba alla risposta con otto break realizzati in dieci tentativi; dall’altra parte, la spagnola è riuscita a prevalere ai danni dell’egiziana Mayar Sherif al termine di una durissima battaglia e non ci ha destato una grande impressione. Tutto ciò premesso, riteniamo che Elisabetta abbia il potenziale per compiere una nuova impresa.
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Getty ImagesMatteo Berrettini