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Wimbledon 2023 – il diario della giornata – 13 luglio

14 LUGLIO
Tennis/Wimbledon

Ancora una vittoria in rimonta per Ons Jabeur che, nella finale in programma sabato, si troverà di fronte la sorprendente ceca Marketa Vondrousova

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Il giovedì in rosa non ha deluso le aspettative, specialmente grazie alla seconda semifinale tra Jabeur e Sabalenka che ha offerto un bello spettacolo. Attraverso il nostro consueto diario, riviviamo quanto accaduto ieri nelle semifinali femminili.

Promossa

Seconda finale consecutiva per Ons Jabeur che, dopo essersi presa la rivincita nei confronti di Elena Rybakina contro la quale aveva perso nel 2022, si ripete opposta a quella Aryna Sabalenka che aveva fermato la sua corsa nell’edizione del 2021; la tunisina conferma di essersi presentata al top della forma al torneo più importante dell’anno e siamo convinti che abbia il potenziale per aggiudicarsi il suo primo Major.

Bocciata

Troppo brutta per essere vera Elina Svitolina, a dir poco arrendevole nel match perso per 6-3 6-3 con Vondrousova; dell’ucraina indomita che aveva sconfitto da sfavorita Vika Azarenka e la numero uno della classifica WTA, Iga Swiatek, non c’è traccia e la ceca ne approfitta senza faticare eccessivamente.

Rimandata

Non è un disonore perdere contro una Jabeur in grande spolvero, tuttavia da Sabalenka ci aspettiamo ugualmente di più: in un colpo solo, la bielorussa getta al vento un’altra semifinale Slam in cui si trovava in vantaggio, evento già accaduto al Roland Garros contro Karolina Muchova, e perde l’opportunità di scalzare Swiatek dalla vetta della graduatoria.

Che sorpresa!

Il talento non manca di certo a Marketa Vondrousova, ma rimane in ogni caso una grande sorpresa vedere la 24enne di Sokolov nell’atto conclusivo di Wimbledon su una superficie che non aveva mai particolarmente gradito; il sogno della mancina ceca è di emulare la connazionale Petra Kvitova, trionfatrice nel 2011 e nel 2014, ma temiamo per lei che la Jabeur ammirata finora sia fuori dalla sua portata.

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Ons Jabeur

Getty ImagesOns Jabeur

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