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Wimbledon 2022 - il diario della giornata – 4 luglio
È stato un inizio di settimana senza enormi scossoni quello che è andato in scena sull’erba londinese
FILIPPO RE
Andiamo a rivivere nel nostro consueto diario quanto accaduto nel lunedì di Wimbledon che non ha riservato grosse sorprese.
Promosso
Salgono a otto le vittorie consecutive dello statunitense Taylor Fritz che, dopo aver trionfato a Eastbourne, conferma il suo buon momento anche a Londra dove non ha ancora perso un set: per lo statunitense c’è ora l’esame di maturità contro Rafael Nadal che ha sconfitto nell’ultimo confronto diretto andato in scena nella finale di Indian Wells.
Bocciata
Non sembra proprio la n. 4 del ranking WTA Paula Badosa nell’ottavo in cui viene umiliata da Simona Halep con il punteggio di 6-1 6-2, incassando l’ennesimo fallimento negli Slam dove ha ormai l’abitudine di scomparire quando il torneo entra nelle fasi cruciali.
Rimandato
Alex De Minaur è un giocatore dal rendimento costante che, a 23 anni, spera ancora di poter diventare un top player, tuttavia continua a mancargli un po’ di personalità e un colpo del ko per ambire a qualcosa in più di una onesta carriera: la sconfitta in volata contro il cileno Cristian Garin sembra confermare la nostra valutazione con l’aussie che spreca due set di vantaggio, cedendo al tie-break della frazione decisiva.
La delusione più grande
Battere la n. 1 al mondo Iga Swiatek, interrompendo una striscia di 37 vittorie consecutive della polacca, per poi arrendersi nel turno immediatamente successivo: impossibile non essere delusi nei panni di Alizé Cornet, sconfitta in rimonta dall’australiana Ajla Tomljanovic per 4-6 6-4 6-3 e costretta ancora volta a fermarsi prima dei quarti a Wimbledon.
Che sorpresa!
Alla soglia dei 28 anni, si vede finalmente una versione di Nick Kyrgios più moderata e coscienziosa: dopo aver superato lo scoglio Tsitsipas, l’aussie non sembra al top della forma contro lo statunitense Brandon Nakashima e la tavola sembra così apparecchiata per l’ennesimo ko a sorpresa della sua carriera, tuttavia l’aussie rimane per una volta calmo e concentrato, prevalendo in 5 set grazie anche a ben 35 aces: ben fatto Nick!
Nel darvi appuntamento a domani, come di consueto vi consigliamo di seguire il grande tennis di Wimbledon s
La delusione più grande
Battere la n. 1 al mondo Iga Swiatek, interrompendo una striscia di 37 vittorie consecutive della polacca, per poi arrendersi nel turno immediatamente successivo: impossibile non essere delusi nei panni di Alizé Cornet, sconfitta in rimonta dall’australiana Ajla Tomljanovic per 4-6 6-4 6-3 e costretta ancora volta a fermarsi prima dei quarti a Wimbledon.
Che sorpresa!
Alla soglia dei 28 anni, si vede finalmente una versione di Nick Kyrgios più moderata e coscienziosa: dopo aver superato lo scoglio Tsitsipas, l’aussie non sembra al top della forma contro lo statunitense Brandon Nakashima e la tavola sembra così apparecchiata per l’ennesimo ko a sorpresa della sua carriera, tuttavia l’aussie rimane per una volta calmo e concentrato, prevalendo in 5 set grazie anche a ben 35 aces: ben fatto Nick!
Nel darvi appuntamento a domani, come di consueto vi consigliamo di seguire il grande tennis di Wimbledon sul sito di Goldbet.
getty imagesAlize Cornet
