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La ventenne polacca, con il trofeo capitolino porta a cinque i suoi successi in questa prima parte di stagione: un anno davvero strepitoso, visto che queste cinque vittorie sono addirittura consecutive: la prossima sfida si chiama Roland Garos e Iga ci arriva per forza, da favorita numero uno.
“Vincere tutti questi tornei consecutivamente è qualcosa di surreale. Quale è la chiave del successo? Quella di continuare a fare le cose che facevo prima. Ad inizio torneo, proprio come lo scorso anno, ho avuto un po' di difficoltà ad abituarmi alla superficie, ma poi sono riuscita a cambiare il mio gioco e quindi sono solo orgogliosa di me stessa, onestamente”, queste le parole della giovane tennista di Varsavia in conferenza stampa dopo l’atto conclusivo romano.
Normale che qualche giornalista le abbia chiesto se vincere senza un'antagonista come la Barty fosse più semplice: la Swiatek non si nasconde e analizza così la realtà.
“Beh onestamente sì, mi è capitato di pensarlo. Sono assolutamente consapevole che se Ash fosse ancora nel Tour, sarebbe stato molto più difficile e complicato poter vincere partite e tornei. Certo che quando la Barty ha deciso di ritirarsi, ho percepito subito dentro di me, quella convinzione di possedere il miglior tennis nel circuito in questo momento: mi sono concentrata esattamente su quello. Questa mia convinzione interna mi ha dato un sacco di motivazione”
getty imagesIga Swiatek