Tris azzurro a Wimbledon

E’ una giornata, sulla carta, favorevole per il tennis azzurro quella che ci attende in questo primo giovedì di luglio con due nostri connazionali su tre attesi da match abbordabili.

Dopo aver lasciato un set all’esordio con Guido Pella, Matteo Berrettini è atteso dal confronto con l’olandese Botic van de Zandschulp, lucky-loser che è stato ripescato nel main draw dove ha battuto il francese Gregoire Barrère per 6-2 6-7 (4-7) 6-1 7-6 (7-3).

Anche se l’azzurro ha fatto un po’ fatica a carburare ieri, il tulipano ci sembra assolutamente alla sua portata e non ci attendiamo un risultato a sorpresa con il romano che ha tutto per avanzare al terzo turno dove non troverà per fortuna lo spauracchio Isner, eliminato subito da Yoshihito Nishioka nonostante i 36 aces messi a segno dall’americano.

Procedendo per ordine cronologico, il secondo italiano in campo oggi sarà Lorenzo Sonego che se la vedrà con Daniel Elahi Galan: anche il torinese ha un impegno teoricamente semplice contro un avversario che ha battuto due volte in altrettanti confronti diretti.

Se aggiungiamo che il colombiano ha faticato più del dovuto contro Federico Coria, senza preparazione sull’erba dopo la finale raggiunta nel challenger di Milano, potete comprendere perché i quotisti siano schierati in favore dell’azzurro.

E’, invece, molto più complicato l’incontro che aspetta Gianluca Mager, opposto al talentuoso Nick Kyrgios reduce dalla maratona in due tappe vinta con il mancino francese Ugo Humbert.

L’australiano è genio e sregolatezza, motivo per cui il ligure dovrà cercare di rimanere attaccato con le unghie e con i denti a questa sfida per approfittare degli eventuali passaggi a vuoto del 26enne di Canberra, autodefinitosi addirittura come un giocatore part-time.

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Getty ImagesMatteo Berrettini