_atrk_opts = { atrk_acct:'ryZiw1Fx9f207i', domain:'sport-today.it',dynamic: true};(function() { var as = document.createElement('script'); as.type = 'text/javascript'; as.async = true; as.src = 'https://certify-js.alexametrics.com/atrk.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0];s.parentNode.insertBefore(as, s); })();
(function(w,d,s,l,i){w[l]=w[l]||[];w[l].push({'gtm.start': new Date().getTime(),event:'gtm.js'});var f=d.getElementsByTagName(s)[0], j=d.createElement(s),dl=l!='dataLayer'?'&l='+l:'';j.async=true;j.src= 'https://www.googletagmanager.com/gtm.js?id='+i+dl;f.parentNode.insertBefore(j,f); })(window,document,'script','dataLayer','GTM-T4S39TC'); grecaptcha.ready(function() { grecaptcha.execute('6LeaCm0lAAAAAJk-8YrUcXgyA81YOGqyzEgCTWkN', {action: 'pageview'}).then(function(token) { var score = token.score; var dataLayer = window.dataLayer || []; dataLayer.push({ 'reCaptchaScore': score }); }); });Daniil Medvedev sbarra la strada al nostro Lorenzo Sonego all'altezza del secondo turno dell'Atp 1000 di Montecarlo. Facile l'affermazione del russo per 6-3, 6-2 contro un avversario che non è mai riuscito a imporre il proprio gioco. La partita dura meno di un'ora e mezza, a segnalare come probabilmente l'ostacolo fosse troppo alto per il torinese. Agli ottavi, adesso, Medvedev se la vedrà con Alexander Zverev.
Il primo set è intenso, anche se non si vedono grandi punti. Ci vuole qualche game perché Medvedev metta a regime il servizio, commette infatti quattro doppi falli in avvio. Ma il primo break è a suo favore e siamo già 3-0. Nel quarto game Sonego riesce in qualche modo a tenere il servizio, ma arriviamo comunque 5-2. L'ottavo gioco è probabilmente il migliore per l'azzurro: annulla due set point e poi si porta sul 15-30, con un dritto che esce di centimetri e che avrebbe significato due palle break per poi cercare l'aggancio. Invece, il russo approfitta dell'errore e va a vincere il set per 6-3.
Quella di Sonego resta solo una fiammata. Nel secondo set, Medvedev si mette a giocare come fosse sul cemento, migliora il servizio e per Sonego sono guai grossi. Un parziale di 12-2 per il numero 5 al mondo, due break a favore e la sfida è bella che andata. L'azzurro riesce a salvare il terzo break di fila e il conseguente match point, ma poi si inchina definitivamente 6-2.
Poche le prime in campo per Sonego (47 per cento), 16/28 con la prima e 15/31 con la seconda significano otto palle break concesse in altrettanti giochi. Medvedev chiude con 17 vincenti e 16 errori non forzati, meglio del 13-17 del piemontese. E a rete vince 14 dei 22 punti giocati in quella zona del campo.
Getty ImagesLorenzo Sonego