(function(w,d,s,l,i){w[l]=w[l]||[];w[l].push({'gtm.start':
new Date().getTime(),event:'gtm.js'});var f=d.getElementsByTagName(s)[0],
j=d.createElement(s),dl=l!='dataLayer'?'&l='+l:'';j.async=true;j.src=
'https://www.googletagmanager.com/gtm.js?id='+i+dl;f.parentNode.insertBefore(j,f);
})(window,document,'script','dataLayer','GTM-T4S39TC');
grecaptcha.ready(function() {
grecaptcha.execute('6LeaCm0lAAAAAJk-8YrUcXgyA81YOGqyzEgCTWkN', {action: 'pageview'}).then(function(token) {
var score = token.score;
var dataLayer = window.dataLayer || [];
dataLayer.push({
'reCaptchaScore': score
});
});
});
Tennis, Ljubicic crede ancora in Djokovic
L'ex numero 1 del mondo non ci sarà al Masters 1000 di Toronto.
SPORT TODAY
La sconfitta a Wimbledon contro Alcaraz è stata dura da digerire. Djokovic, sull'erba di Wimbledon, è (quasi) sempre stato abituato a vincere. Ora il serbo punta agli US Open. Vuole arrivarci nelle migliori condizioni possibili. Per questo motivo, ha voluto saltare il Masters 1000 di Toronto dove, invece, Alcaraz sarà presente.
"Novak sarà rimasto deluso, ma non penso che aver perso abbia creato una crepa nelle sue sicurezze o nella carriera. Se uno ha vinto 23 Slam, non si scompone per una finale persa. A Wimbledon è stata molto più impattante per il mondo del tennis la vittoria di Alcaraz che la sconfitta di Nole. Battere Djokovic in finale 5 set a Wimbledon è un segnale molto, molto importante. Noi che amiamo lo sport siamo curiosi di rivederli presto in campo e capire quale storia scriveranno", le parole di Ljubicic alla Gazzetta dello Sport.
Getty ImagesNovak Djokovic
