Tennis: l'adattabilità di Stefanos Tsitsipas

E' iniziata abbastanza bene la stagione agonistica di Stefanos Tsitsipas. Il greco infatti ha centrato le semifinali agli Australian Open e si è presentato piuttosto carico davanti ai microfoni dei giornalisti alla vigilia del torneo di Rotterdam, evento in cui è il grande favorito per il successo finale, vista l’assenza del n.2 del mondo Daniil Medvedev.

Tsitsipas ha voluto fare un suo punto della situazione in questo momento: “Mi sono allenato pochissimo su questa superficie. Avrò bisogno di più tempo per adattarmi, Davidovich è un giocatore che si comporta molto bene indoor“, ha rivelato Stefanos rispetto al suo esordio contro lo spagnolo a Rotterdam. 

Rispetto ad un anno fa sembra di essere di fronte ad un altro giocatore: tutte le negatività del 2021, in primis il ko nell’atto conclusivo del Roland Garros, sembrano ormai messe alle spalle.

Sono un giocatore che si adatta a tutte le condizioni. Ho ottenuto buoni risultati su terra battuta, cemento e indoor. È vero, devo migliorare sull’erba, ma è una superficie su cui si gioca molto poco nel corso di un anno, ma sono convinto che anche lì potrò fare bene“.

Infine il tennista greco ha voluto esprimere anche la sua idea sul futuro del tennis: “Non sono un profeta, quindi non saprei cosa dire (ride). Ad essere sincero, vedo un futuro in cui ci saranno sei o otto tennisti capaci di lottare per il Grande Slam“.

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