Stagione 2023, i voti ai top ten: Taylor Fritz
Più ombre che luci per lo statunitense, mai protagonista negli appuntamenti più importanti della stagione tennistica
FILIPPO RE
Il 2022 di Taylor Fritz si chiudeva con una splendida prestazione nella semifinale delle ATP Finals di Torino persa contro Novak Djokovic, costretto nell’occasione a sudare le fatidiche sette camicie prima d’imporsi per 7-6 (7-5) 7-6 (8-6), motivo per cui ci si aspettava una ulteriore crescita del 26enne californiano in questa stagione, evento che non si è, invece, verificato.
Il nativo di San Diego si è, comunque, aggiudicato due titoli a Delray Beach e Atlanta per un totale di 53 vittorie in 76 partite disputate, tuttavia è completamente mancato negli appuntamenti più importanti: all’Australian Open e a Wimbledon è, infatti, uscito già al secondo turno, mentre a Parigi si è spinto sino al terzo; un po’ meglio all’Open degli Stati Uniti dove è arrivato nei quarti prima di essere travolto dal solito Nole.
La sensazione è che l’americano manchi di personalità quando i giochi si fanno duri e non è, pertanto, un caso vederlo soccombere spesso nei match conclusi al set decisivo, difetto su cui sarà chiamato a lavorare nella breve off-season.
Per quanto precede, riteniamo che Fritz non meriti la sufficienza per il rendimento avuto in questo 2023 e gli assegniamo, quindi, un 5,5.
Getty ImagesSi chiude un 2023 inferiore alle aspettative per Taylor Fritz, incapace di qualificarsi per le ATP Finals dopo esserci riuscito un anno fa
