Stagione 2023, i voti agli italiani: Luca Nardi

Dopo averlo visto all’opera nell’ottobre del 2022 nell’ATP 500 di Astana, dove aveva messo in seria difficoltà un campione del calibro di Stefanos Tsitsipas, ci saremmo attesi molto di più da Luca Nardi in questa stagione, chiusa invece fuori dalla top 100 della graduatoria.

Il bilancio del 2023 parla di 41 vittorie a fronte di 35 sconfitte con due titoli conquistati nel circuito challenger in Portogallo e Giappone, un po’ troppo poco per un tennista talentuoso come il pesarese che ci ricorda nello stile il belga David Goffin, sconfitto proprio dall’azzurro in Kazakistan prima che il 33enne di Rocourt si prendesse la rivincita quest’anno al Foro Italico.

Il primo ad essere deluso è proprio l’italiano che ha, appena, operato un cambio di staff tecnico, affidandosi alla Galimberti Tennis Accademy di Cattolica, gestita dall’ex Davisman Giorgio; la speranza è che questa novità incida positivamente sul rendimento del marchigiano, sfruttando nel migliore dei modi la possibilità di avere a disposizione un team in grado di aiutarlo nel suo processo di crescita.

Tutto ciò premesso, il nostro voto alla stagione di Nardi non raggiunge la sufficienza, attestandosi sul 5,5, convinti che il 2024 sarà per Luca un anno con maggiori soddisfazioni rispetto a quello che sta per terminare.

Getty ImagesLuca Nardi ha il potenziale per conquistare dei risultati migliori rispetto a quelli ottenuti nel 2023