Sinner al tappeto contro il NR. 79 del Ranking, il tedesco Altmaier

E' il NR. 79 del Ranking Daniel Altmaier, che aveva ceduto negli US Open all'azzurro, il giustiziere di Jannik Sinner, al termine di una lotta durata cinque set.

Dopo lo scivolone agli Internazionali d'Italia, il NR. 8 del Seeding non approfitta del 'corridoio' servito su un piatto d'argento da Daniil Medvedev e si impantana al secondo turno di Parigi, dove aveva centrato nel 2020 i quarti di finale e nelle ultime due edizioni gli ottavi. Per andare sull'1 a 1 Sinner e Altmaier devono conquistare un tie-break ciascuno: l'azzurro, costretto a rincorrere sul 3-4 nella prima partita, domina senza concedere alcun punto il tie-break che vale il provvisorio vantaggio, per poi vanificare lo sforzo con una seconda partita sempre ad inseguire e vinta dal tedesco 9 a 7.

Il netto 6-1 che ha suggellato il rientro in campo del ragazzo di San Candido è puntellato dal servizio strappato nel quarto gioco prima e nel sesto gioco poi, ma la strada è solo in apparente discesa, perché Altmaier si riporta sul 2 pari: dopo essere andato sotto 0-3 e aver acciuffato il rivale sul 3 pari, Sinner si invola sul 5 a 4 senza chiudere il conto, anzi sprecando due opportunità finali; a qualche incertezza dell'italiano si contrappone la crescita fisica del tedesco, che svetta nel terzo tie-break del pomeriggio. Altmaier mette la freccia nel settimo game del quinto set, ma Sinner si incunea nella sua tensione al decimo, 5-5: dopo l'ennesimo servizio strappato da Altmaier, Sinner è chiamato a sventare tre palle-match (errore, doppio fallo e colpo vincente), ma capitola, dopo non aver a sua volta capitalizzato tre palle per il controbreak, alla quinta, infilato dall'ace che significa terzo turno contro il bulgaro Dimitrov.

Sinner vive un momento di involuzione dopo le semifinali di Montecarlo: numerosi gli errori sia di diritto che di rovescio, 75 in totale.

Getty ImagesAmaro per Jannik Sinner