Roland Garros 2024, il diario della giornata: 27 maggio

Nonostante una fastidiosa pioggia che ha nuovamente rallentato il programma, non sono mancate le emozioni a Parigi; all’interno della nostra rubrica, riviviamo quanto accaduto nella capitale francese.

Promossa

I due precedenti sfavorevoli con l’australiana Daria Gavrilova in Saville non condizionano Jasmine Paolini, capace d’imporsi con il punteggio di 6-3 6-4 al termine di un confronto in cui è sempre in controllo della situazione.

Bocciata

Semifinalista nel 2023, Beatriz Haddad Maia si fa sorprendere all’esordio dalla nostra Elisabetta Cocciaretto che riesce a rimontare un set di svantaggio, dilagando alla distanza contro la brasiliana che raccoglie un solo game nel set decisivo e perderà ben 770 punti in classifica.

Rimandato

Vince, ma non convince, Daniil Medvedev opposto al tedesco Dominik Koepfer che, pur non essendo uno specialista della terra rossa, gli strappa un set, obbligandolo a rimanere in campo per più di tre ore; saremmo molto sorpresi se il moscovita riuscisse ad arrivare in fondo in questa edizione del Roland Garros.

La delusione più grande

Dispiace vedere Rafa Nadal uscire subito all’esordio anche se c’è la parziale giustificazione rappresentata da un avversario fortissimo come Alexander Zverev; il problema è che, pur impegnandosi allo spasimo, lo spagnolo non strappa neanche un set al teutonico, dimostrando di non essere più da corsa.

Che sorpresa!

Il talento di Fabio Fognini è cristallino, però era comunque difficile prevedere alla vigilia che potesse travolgere l’olandese Botic van de Zandschulp, ma il ligure compie l'impresa grazie ad una prestazione di spessore, disinnescando inoltre il disperato tentativo di rimonta del tulipano nel terzo parziale.

Getty ImagesFabio Fognini