_atrk_opts = { atrk_acct:'ryZiw1Fx9f207i', domain:'sport-today.it',dynamic: true};(function() { var as = document.createElement('script'); as.type = 'text/javascript'; as.async = true; as.src = 'https://certify-js.alexametrics.com/atrk.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0];s.parentNode.insertBefore(as, s); })();
(function(w,d,s,l,i){w[l]=w[l]||[];w[l].push({'gtm.start': new Date().getTime(),event:'gtm.js'});var f=d.getElementsByTagName(s)[0], j=d.createElement(s),dl=l!='dataLayer'?'&l='+l:'';j.async=true;j.src= 'https://www.googletagmanager.com/gtm.js?id='+i+dl;f.parentNode.insertBefore(j,f); })(window,document,'script','dataLayer','GTM-T4S39TC'); grecaptcha.ready(function() { grecaptcha.execute('6LeaCm0lAAAAAJk-8YrUcXgyA81YOGqyzEgCTWkN', {action: 'pageview'}).then(function(token) { var score = token.score; var dataLayer = window.dataLayer || []; dataLayer.push({ 'reCaptchaScore': score }); }); });Per uno sportivo è più importante la testa o il corpo? Domanda eterna e senza risposta, ma a provare indirettamente a risolvere il dilemma è stato Rafa Nadal.
Dopo la sconfitta contro Novak Djokovic in semifinale a Parigi il maiorchino ha deciso di fermarsi, rinunciando sia a Wimbledon che al torneo olimpico di Tokyo.
Una scelta ponderata considerando i tanti guai fisici accusati nelle ultime stagioni, ma dettata anche da ragioni di sicurezza legate alla pandemia di Coronavirus.
Nadal tornerà in campo per l’Atp 500 di Washington e durante la conferenza stampa di presentazione del torneo è tornato sulla propria scelta di non partecipare ai Championships e ai Giochi, adducendo motivi essenzialmente fisici: "Non ho deciso io ma il mio corpo. Dover rinunciare a Wimbledon e Giochi è stato triste, ma in questo momento della carriera devo stare attento come non mai al mio fisico se voglio continuare a essere competitivo".
Un messaggio chiaro e una strategia quindi molto differente rispetto a quella di Roger Federer, che ha rinunciato a Tokyo 2020 solo dopo la bruciante eliminazione a Wimbledon ai quarti contro il polacco Hurkacz.
Getty ImagesRafael Nadal